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Categories: Tecnologia

I pantaloni che ti avvertono sul cellulare se la patta è aperta

Un grande classico? La patta aperta dei pantaloni, che solitamente non si fa sentire a meno che non sia pieno inverno o finché qualcuno di animo gentile non ce lo fa notare. “Disturbo” che affligge tipicamente la popolazione maschile che solitamente veste A) abiti più larghi e B) utilizza di più la zip per una rapida e pratica minzione, è vero come è vero che è soprattutto l’altra metà del cielo che ci fa notare di avere la “bottega aperta” rendendo il tutto ancora più imbarazzante. Tuttavia, presto potrebbe venirci in soccorso quello che lentamente sta scalzando il cane dalla posizione di migliore amico (ma quando mai?) ossia il nostro smartphone, che ci invierà una notifica quando si accorgerà che la cerniera è rimasta giù. Come funziona?

Partiamo dalla fine con una scenetta da visualizzare: tizio sta camminando con la patta aperta dopo un rapido bisognino o – peggio ancora – dopo essere uscito così di casa. Qualcuno lo nota ma fa finta di niente, qualcun altro lancia occhiate per cercare di dare suggerimenti. Tizio può anche pensare di essere appetibile per una virilità che si fa osservare, non cogliendo l’antifona. Poi arriva la frase: “Hai la cerniera aperta” e la sua autostima crolla. Scenetta 2: Tizio ha la patta spalancata, ma dopo otto secondi dal misfatto riceve un messaggino sullo smartphone e se la tira su con sagacia e discrezione. Cosa è successo? Ma, soprattutto, chi diavolo gli ha scritto?

Semplice, i pantaloni stessi: tramite circuiti di piccolissime dimensioni incastonati nei pantaloni, è possibile captare la presenza della cerniera giù con bottone chiuso. Automaticamente, trascorsi appunto otto secondi, sarà inviato un messaggio via Bluetooth o meglio dire una notifica allo smartphone per attirare l’attenzione del distrattone che porrà rimedio in tempi rapidissimi. Il nome di questa tecnologia pronta a sbarcare in commercio è Noti-FLY ossia Notify (notifica) e Fly (patta). Potrà essere venduto come accessorio a se stante da integrare in pantaloni già in possesso così come essere adottato da produttori di abbigliamento.

Quanto durerà la batteria? Non patirà il lavaggio richiedendo magari di essere rimossa? Non ci è ancora dato saperlo, di certo è un’applicazione simpatica forse più che utile, che non ci stupiremmo di vedere presto nei negozi.

Diego Barbera

Diego Barbera è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2018. Si è occupato di tecnologia, sport, cronaca.

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