Hamsik%2C+il+figlio+tifa+Higuain+e+i+tifosi+del+Napoli+lo+ripudiano
nanopressit
/articolo/hamsik-il-figlio-tifa-higuain-e-i-tifosi-del-napoli-lo-ripudiano/86998/amp/
Categories: Sport

Hamsik, il figlio tifa Higuain e i tifosi del Napoli lo ripudiano


Marek Hamsik da simbolo del Napoli a ‘traditore’: un po’ come Gonzalo Higuain. Il motivo? Il giocatore – nel dopopartita di Juventus-Napoli – è andato a chiedere la maglia al suo ex compagno di squadra perché il figlio è tifoso dell’argentino. La cosa non è andata già al popolo partenopeo, già ferito dal trasferimento (e dal gol decisivo) del Pipita nella sfida di sabato sera. Hamsik è stato praticamente ripudiato dai tifosi napoletani, mentre a Torino pare siano in molti quelli pronti ad accoglierlo a braccia aperte.

Al termine del match, ancora ignaro di cosa avrebbe scatenato il suo gesto, Hamsik così spiegava lo scambio della maglia con Higuain: “Me l’aveva chiesto mio figlio, voleva la maglia di Gonzalo”. Sui social è montata subito la rabbia. Aumentando le voci su un possibile approdo di ‘Marechiaro’ alla Signora, che lo aveva fortemente corteggiato due estati fa.

Eppure scambiare la maglia con i grandi rivali non è una cosa di ora. Negli anni, è successo spessissimo che un certo Diego Armando Maradona si mettesse sulle spalle – a fine partita – la casacca di Michel Platini o quella di Bruno Conti. Avversari sul campo, colleghi da stimare fuori. Gli animi esacerbati per il ko contro la Juve con gol proprio del Pipita hanno probabilmente scatenato gli insulti contro Hamsik. Difficile, infatti, pensare che il figlio di 10 anni possa veramente capire che oggi Higuain è un avversario. Anzi, l’Avversario. Da battere. O da cancellare dalla mente. Pochi mesi prima era l’idolo indiscusso. Oltre che un grande amico di papà.

Anche prima dell’incontro, comunque, Hamsik aveva chiaramente manifestato la sua intenzione di portare a casa la maglietta bianconera dell’argentino, indipendentemente dallo svolgimento della contesa: “Gonzalo fuori dal campo è un amico. Ci sentiamo ogni tanto e ci siamo sentiti anche prima di questa gara. Mio figlio mi ha chiesto la sua maglia e devo accontentarlo”. Cuore di papà. Peccato per gli insulti e l’accanimento di chi è accecato dal tifo.

Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli è stato collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e sport.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago