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Guerra Ucraina: la Germania dà l’Ok per i tank Leopard a Kiev

La Ministra degli Esteri tedesca, Baerbock, chiarisce che la Germania non si opporrebbe qualora la Polonia richieda di inviare i tank Leopard a Kiev.

Annalena Baerbock – Nanopress.it

Se Varsavia chiede, non ci mettiamo di traverso” queste le parole della Ministra durante un’intervista rilasciata ad un’emittente della Francia, LCI. La Ministra chiarisce anche che fino ad ora non è arrivata alcuna richiesta in merito.

Guerra Ucraina: la Germania non si oppone all’invio dei carri armati

Il 20 gennaio 2023 si è tenuto un nuovo incontro a Ramstein con tutti gli alleati dell’Ucraina per valutare i futuri aiuti economici e militari da dare all’Ucraina.

Da tempo il presidente ucraino Zelensky fa affidamento sull’invio di armi dalle principali nazioni al mondo tra cui gli Stati Uniti d’America, che gli permettono di fronteggiare la Russia in questa guerra ormai iniziata da quasi un anno.

Molto spesso lo stesso Zelensky ha fatto più volte annunci per ottenere molti più aiuti, perché non sufficienti quelli attuali, e nelle ultime settimane aveva più volte richiesto l’invio di carri armati per poter riuscire a contrastare l’esercito russo.

Numerose le nazioni che hanno raccolto l’appello e che hanno fornito supporto militare e invio di armi all’Ucraina. Tra queste c’è anche la Polonia che aveva annunciato di essere pronta a consegnare all’Ucraina 14 carri armati Leopard 2 prodotti dalla Germania.

Tutti nei giorni scorsi erano in attesa di una risposta dalla Germania, perché la Germania produttrice dei carri armati Leopard 2 ha regole molto ferree e controlli sugli utilizzi finali delle armi che produce.

Di fatti le armi che sono destinate al combattimento possono essere realizzate, trasportate e poi commercializzate solo se si ottiene l’autorizzazione del governo federale tedesco. La decisione finale perciò in merito a questa autorizzazione spetta sempre al cancelliere tedesco cioè Olaf Scholz.

Durante un’intervista con l’emittente francese LCI il Ministro degli Esteri della Germania, Annalena Baerbock, ha toccato proprio questo tema, facendo un po’ di chiarezza. Ha infatti detto che la Germania non si opporrebbe all’invio “Se Varsavia chiede, non ci mettiamo di traverso” queste le sue parole.

La Germania perciò non si opporrebbe all’invio dei carri armati Leopard 2 da parte della Polonia all’esercito ucraino. La Ministra ha però anche fatto presente che fino ad oggi non è arrivata nessuna richiesta in merito a questa questione.

Ma nel momento in cui arriverebbe una richiesta la Germania non avrebbe alcun problema ad accettarla.

Annalena Baerbock e Olaf Scholz – Nanopress.it

Gli aiuti previsti nelle prossime settimane all’Ucraina

Durante il vertice che si è tenuto a Ramstein sono stati accordati tutti i prossimi aiuti da destinare all’Ucraina per poter fronteggiare l’esercito russo. Gli Stati Uniti d’America hanno autorizzato un altro pacchetto di aiuti militari dal valore di 2,5 miliardi di dollari in cui è previsto l’invio di nuovi armamenti tra cui i carri armati.

Anche la Germania si è detta pronta a sostenere l’Ucraina con un nuovo pacchetto di aiuti militare dal valore di 1 miliardo di euro che sarà pronto per la primavera, e che vede l’invio di ulteriori armi e attrezzature.

Al vertice hanno partecipato circa 50 nazioni di tutto il mondo, molte delle quali si sono prese l’impegno di fornire aiuti militari e armamenti all’esercito ucraino.

Serena Reale

Classe 1989 di Roma, sono mamma, blogger e creatrice di contenuti digitali. Amo creare contenuti di ogni genere dall'editoria alla grafica. Una delle mie più grandi passioni è quella della scrittura che da sempre mi accompagna ed è da sempre lo strumento principale con cui amo esprimermi. Questa mia passione mi ha permesso nel 2013 di avvicinarmi ai blog e di conoscere il mondo digitale ma anche editoriale. Nel tempo ho collaborato a diversi siti, magazine e blog di ogni tematica. Dal 2022 collaboro con Nanopress, dove mi occupo di scrivere articoli di vario contenuto, toccando diversi temi di volta in volta. Ringrazio la redazione per avermi dato questa opportunità che per me è una sfida tutta nuova.

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