Grecia, disastro ferroviario a Larissa: almeno 32 morti

A Larissa in Grecia si sono scontrati due treni, un convoglio merci ha investito un convoglio passeggeri dove a bordo c’erano 350 persone. I treni viaggiavano lungo la linea Atene- Salonicco.

Le cause della tragedia forse sono da attribuire a un errore umano, ci sono almeno 36 morti e circa 85 feriti. Sul posto sono accorsi i soccorritori, i vigili del fuoco hanno reso noto che le operazioni di soccorso sono ancora in corso.

Grecia, scontro tra due treni a Larissa

Nelle prime ore del mattino di oggi, 01 marzo 2023, due treni che viaggiavano lungo la linea Atene – Salonicco si sono scontrati a Larissa, nel centro della nazione greca.

I due treni interessati dall’impatto sono un treno merci e un convoglio passeggeri che a bordo aveva 350 persone, almeno tre vagoni sono deragliati.

Al momento non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente si suppone sia dovuto ad un errore umano.

Non è infatti ancora certo se entrambi i treni stessero viaggiando sullo stesso binario al momento dell’impatto o se invece uno dei due sia deragliato poco prima dell’impatto andando a scontrarsi con l’altro proveniente dal senso opposto.

L’impatto è stato molto forte, e proprio a causa di questo parte dei rottami dei vagoni sono stati scaraventati distanti dal luogo dello scontro.

Sul posto sono accorsi 150 vigili del fuoco, polizia e 40 ambulanze. Sono impiegati diversi mezzi tra cui anche le gru per poter ribaltare i vagoni che si sono rigirati durante l’impatto e per poter spostare anche i detriti.

Le operazioni di soccorso sono ancora in corso, a riportarlo sono i vigili del fuoco. Gli ospedali della zona sono stati allertati e requisiti per poter accogliere tutti i feriti.

Per il momento il bilancio delle vittime è di 36 persone e circa 85 feriti, tra di loro al momento 25 sono in gravi condizioni.

Thanos Plevris, ministro della Sanità si è subito recato sul luogo dell’impatto non appena è stato allertato dell’incidente. Takis Theodorikakos, invece ministro degli Interni, si sta occupando di supervisionare la tragedia dal centro di gestione della crisi insieme ai capi dei vigili del fuoco e della polizia.

Le prime dichiarazioni

I sopravvissuti sono scossi e sotto shock, una delle ragazze che è stata salvata dal treno ha affermato “Abbiamo vissuto qualcosa di scioccante”.

Mentre un altro passeggero un uomo ha dichiarato: “Non sono ferito, ma sono macchiato di sangue delle altre persone che sono rimaste ferite accanto a me”.

Il canale televisivo pubblico Ert ha riportato la notizia che uno dei tre vagoni che è deragliato ha preso fuoco e diverse persone, che si trovavano sul treno, sono rimaste intrappolate al suo interno.

Il portavoce dei vigili del fuoco, Vassilis Varthakoyiannis, ha lasciato una dichiarazione: “Procediamo in condizioni molto difficili a causa della gravità della collisione tra i due convogli”.

Uno dei soccorritori ha dichiarato: “Non ho mai visto niente di simile in tutta la mia vita. È tragico. Cinque ore dopo, troviamo ancora cadaveri”.

Konstantinos Agorastor, governatore della regione, ha invece dichiarato che lo scontro avvenuto tra i due treni è stato devastante e fortissimo, tanto che i primi due vagoni del treno sono andati quasi completamente distrutti durante l’impatto.

Ha poi reso noto che circa 194 passeggeri sono stati trasferiti in autobus nella città di Salonicco, si teme però che il numero dei feriti e dei morti possa salire ulteriormente.

Secondo i media locali si tratta del disastro ferroviario più grande della storia della Grecia.

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