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La Mercedes l’ha combinata grossa. Il Gran Premio di Monaco 2015 rimarrà nella storia per il gravissimo errore commesso dal muretto della scuderia tedesca che ha deciso, al giro numero 65, di richiamare Hamilton ai box dopo che l’ottimo Verstappen era finito a sbattere pesantemente a Sainte Devote. L’entrata in pista della Safety Car ha mandato letteralmente nel panico il muretto di Hamilton che ha deciso di far rientrare il campione del mondo per un cambio di pneumatici apparentemente inutile. L’inglese è cosi scivolato in classifica alle spalle di Rosberg e Vettel. Una volta rientrato in pista ha provato nel disperato tentativo di recupare una vittoria più che meritata ma, sulle strade del Principato, la Ferrari di Sebastian Vettel si è difesa egregiamente fino alla bandiera a scacchi. Questo grossolano errore avvantaggia, e non poco, Nico Rosberg nella rincorsa al titolo iridato.
Finisce dunque con un assurdo terzo posto la gara di Lewis Hamilton. L’inglese, dopo aver dominato in lungo e in largo in weekend, era ormai lanciato verso un successo più che meritato. Durante i Gran Premi di Monaco si sa che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, ma mai ci si sarebbe aspettati un errore cosi grave dal muretto Mercedes. Hamilton, senza il pit-stop, avrebbe potuto tranquillamente mantenere la prima posizione ma sembra che i vertici della scuderia non erano della stessa idea. Rosberg ringrazia e conquista una vittoria insperata e ‘mangia’ 10 punti nella corsa al titolo. Secondo posto per un Sebastian Vettel tosto e capace sia di difendersi che restare in scia di Rosberg per tutta la gara. Giù dal podio le due Red Bull con Kvyat 4° e Ricciardo 5°. Bella la progressione finale dell’australiano che ha superato anche Kimi Raikkonen 6° al traguardo. Settimo posto per Perez e ottavo per Jenson Button. L’inglese è riuscito, per la prima volta in stagione, a portare la McLaren Honda in zona punti. A completare la ‘Top-Ten’ ci hanno pensato Nasr 9° e Sainz 10°. Alonso ancora out.
Classifica
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