[didascalia fornitore=”altro”]Brooklyn-Marie Barker in una foto dal suo profilo Facebook[/didascalia]
Una giovane mamma inglese di soli 23 anni è morta di infarto dopo 5 giorni di agonia per aver preso troppo Imodium. Come svela il Daily Mail, Brooklyn-Marie Barker, da Croxteth, Liverpool lo scorso ottobre era arrivata in arresto cardiaco al Royal Liverpool University Hospital, in condizioni disperate: qui avrebbe contratto una polmonite e un’infezione batterica che l’hanno portata alla morte. Secondo il patologo, la causa del decesso sarebbe da attribuire alla combinazione del farmaco anti dissenterico con il Pregabalin, usato per l’epilessia. Ancora non è chiaro perché la giovane donna abbia assunto una dose massiccia del farmaco, ma il medico ha fatto un’ipotesi. “L’Imodium è tipo morfina e ha effetti simili. Purtroppo sta diventando una droga sempre più diffusa”, ha spiegato il dottore, sottolineando di aver già visto casi di eroinomani passati all’Imodium.
Secondo le prime indagini, la 23enne avrebbe avuto due crisi – ma non epilettiche – nei giorni precedenti il ricovero e il suo fidanzato l’avrebbe lasciata a casa, mettendola a letto in posizione sicura in caso di un’altra crisi. La mattina però l’avrebbe trovata con la bava alla bocca, già cianotica e incosciente.
La madre della giovane, Diane, ha accusato il fidanzato, con cui a suo dire aveva una relazione “abbastanza caotica” viste le “numerose accuse di aggressione”, di averle dato dell’eroina, ma l’esame tossicologico ha escluso tracce di quel tipo di droga nel sangue, riscontrando invece una dose massiccia di Imodium.
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