Geo+Barents%2C+ancora+238+migranti+a+bordo%3A+%26%238220%3BCi+hanno+detto+di+lasciare+il+porto%26%238221%3B
nanopressit
/articolo/geo-barents-ancora-238-migranti-a-bordo-ci-hanno-detto-di-lasciare-il-porto/367597/amp/
News

Geo Barents, ancora 238 migranti a bordo: “Ci hanno detto di lasciare il porto”

Dal 9 all’11 maggio, la Geo Barents, una nave di soccorso di Medici Senza Frontiere (MSF) operante nel Mediterraneo centrale, ha soccorso 470 migranti che tentavano di raggiungere l’Europa.

Geo Barents – Nanopress.it

A bordo della Geo Barents, sono ancora presenti 238 migranti. Tra questi, alcuni feriti, altri bisognosi di cure, altri ancora minori non accompagnati da un adulto.

Migranti, Geo Barents: ancora 238 migranti a bordo

I migranti, presenti sulla Geo Barents, sono stati individuati utilizzando la hotline di emergenza di Alarm Phone, ma anche con l’aiuto di Pilotes Volontaires, un’organizzazione senza scopo di lucro che sostiene l’osservazione aerea nel Mediterraneo centrale.

Il problema ora è trovare un approdo sicuro per queste persone, visto che ci sono altre 238 persone a bordo dell’imbarcazione. Un compito decisamente complicato, senza un vero coordinamento tra gli Stati membri. Ci hanno detto di lasciare il porto“, ha twittato MSF.

A bordo, ci sono persone che hanno bisogno di cure, come fa sapere MSF, sottolineando il fatto che diversi migranti hanno “arti fratturati” e – tra questi – c’è anche “un paziente diabetico”.

Migranti – Nanopress.it

Le persone a bordo dell’imbarcazione

Sull’imbarcazione umanitaria, oltre a persone con fratture e malate, ci sono 195 minori, presenti sulla nave senza un adulto ad accompagnarli, tra cui sono registrati due bambini con meno di un anno. Quando il porto sicuro era stato assegnato nella giornata di mercoledì, tutti si erano rallegrati della notizia, applaudendo e danzando per il lieto evento.

Oltre alla difficoltà di trovare un approdo, Juan Matias Gil, capomissione per le operazioni di ricerca e soccorso di MSF, ha denunciato – negli scorsi giorni – la passività dell’Italia e di Malta nonostante avessero l’obbligo legale di fornire assistenza alle imbarcazioni in pericolo.

Siamo rimasti ancora una volta sconvolti dall’inerzia delle autorità maltesi e italiane (…) Le forze armate maltesi, che sono le prime responsabili dei soccorsi nell’area di ricerca nazionale, sono state informate contemporaneamente a noi, ma sono rimaste in silenzio e inattive”, ha dichiarato.

Critiche anche agli altri stati europei

MSF ha rivelato di essere indignata dal fatto che non solo l’Italia e Malta, ma anche l’intera Europa continui a “chiudere un occhio” sulla situazione nel Mediterraneo. L’ONG indica che, dal 2014, almeno 24.000 persone sono ufficialmente morte o scomparse.

Dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM), si parla di un’altra cifra, ossia più di 17.000 morti o dispersi.

Se è difficile elencare con precisione tutte queste morti, quello che è certo è che l’Ue si affida alle Ong per il salvataggio:

È incomprensibile che dopo tutti questi anni di traversate mortali nel Mediterraneo, organizzazioni private come noi si assumano la responsabilità essenziale di salvare vite in mare

afferma Juan Matias Gil.

Daniela Caruso

Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione e in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, da diversi anni lavoro nel mondo digitale. Appassionata di disegno, canto, viaggi e di prodotti di bellezza.

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

7 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

7 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

7 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

7 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

1 settimana ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

1 settimana ago