Foto+rubate+ai+vip%2C+Elisabetta+Canalis%3A+%26%238216%3BLa+mia+vita+spiata%2C+ho+fiducia+nella+giustizia%26%238217%3B
nanopressit
/articolo/foto-rubate-ai-vip-elisabetta-canalis-la-mia-vita-spiata-ho-fiducia-nella-giustizia/75998/amp/
Categories: Spettacoli

Foto rubate ai vip, Elisabetta Canalis: ‘La mia vita spiata, ho fiducia nella giustizia’

[fotogallery id=”1679″]

Foto rubate ai vip, Elisabetta Canalis racconta la sua vita spiata e si dice fiduciosa nella giustizia. La showgirl, all’epoca dei fatti contestati fidanzata di George Clooney, racconta la sua insicurezza dovuta anche al fatto di non potersi più fidare di nessuno: ‘Temevo – spiega in esclusiva ad Oggi – che ad ogni click e invio qualcuno potesse leggere e vedere tutto’. E intanto si susseguono le indiscrezioni sul caso.

Non si fermano le indiscrezioni sul caso delle foto rubate ai vip violando i loro sistemi informatici, e in particolare le credenziali per accedere alle caselle di posta elettronica: i giudici puntano il dito contro Selvaggia Lucarelli, Guia Soncini e Gianluca Neri, blogger e giornalisti che tra il 2010 e il 2011 avrebbero hackerato le password per entrare nelle caselle di posta elettronica di alcuni vip. Accuse rispedite al mittente (le foto sarebbero state trovate su internet), anche se i tre, a giugno, finiranno a processo.

Ad essere spiati, una trentina di vip: tra gli altri, Federica Fontana, Mara Venier, Paolo Virzì, Emanuele Filiberto di Savoia, l’ex gieffina Melita Toniolo, Stefano Bettarini (ex calciatore ed ex marito di Simona Ventura), Paola Perego e il giornalista Paolo Guzzanti, ma anche personaggi di Hollywood come Scarlett Johansson, Sandra Bullock e George Clooney, all’epoca fidanzato con Elisabetta Canalis.

Sotto ‘accusa’ proprio degli scatti fatti al party a Villa Oleandra, residenza di George Clooney: l’accusa sostiene che, entrati in possesso delle immagini, Lucarelli, Neri e Soncini avrebbero tentato di venderle ad un settimanale di gossip, vendita stoppata dalla denuncia della Canalis. Oggi legata a Brian Perri e in attesa di un figlio, la showgirl spiega in esclusiva ad Oggi di essersi rivolta alla polizia che le ha effettivamente confermato degli accessi non autorizzati. Canalis racconta allora di aver avvisato i suoi contatti, una raccomandazione fatta però circolare dagli ‘hacker’. La showgirl parla di un incubo, trascinatosi anche nei mesi successivi: ‘Temevo ad ogni click ed invio che qualcuno potesse leggere e vedere tutto. Pertanto ho ritenuto corretto tutelarmi a livello legale, al fine di venire a capo di questa vicenda’.

Pur essendo consapevole di essere un personaggio pubblico, Canalis spiega che questo non significa che le sue foto personali o i suoi dati possano essere condivise pubblicamente o addirittura messi in vendita a sua insaputa. ‘Confido – conclude la showgirl – nella giustizia italiana e sono sicura che verranno accertate le responsabilità di quanto accaduto’.

Fulvia Leopardi

Fulvia Leopardi è stata collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2018, occupandosi principalmente di temi relativi all'ambito dello spettacolo, della televisione, della cultura.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago