Fertility+Fake%2C+protesta+contro+il+Fertility+Day%3A+chieste+le+dimissioni+di+Beatrice+Lorenzin
nanopressit
/articolo/fertility-fake-protesta-contro-il-fertility-day-chieste-le-dimissioni-di-beatrice-lorenzin/86194/amp/
Categories: Politica

Fertility Fake, protesta contro il Fertility Day: chieste le dimissioni di Beatrice Lorenzin

[galleria id=”8101″]

In diverse piazze d’Italia sono scesi i manifestanti del Fertility Fake per protestare contro la giornata del Fertility Day e chiedere le dimissioni del ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Molti gli slogan con l’hashtag #sonoinattesa, come ad esempio ”di un ambiente sano”, ”di asili nido nelle università”, ”di lavoro”, ”di un contratto vero”, ”di reddito”, ”di welfare”.

La protesta partita sul web ha visto l’adesione di alcune organizzazioni e associazioni, tra cui Cgil, Arci, Act, Artemisia, Rete della conoscenza, Anddos, Unite in rete, Libere tutte, Coordinamento contro la violenza di genere e il sessismo, A Sud e Udi, Unione donne in Italia, per quanto riguarda la città di Roma. Manifestazioni di protesta sono state organizzate anche in altre città italiane soprattutto dopo le polemiche relative all’opuscolo ‘razzista’ della campagna.

E mentre in tanti chiedono le sue dimissioni, la ministra replica che molti aspirano alla carica che lei ricopre. A margine dei lavori della tavola rotonda sul Fertility Day a Roma ha infatti sostenuto: “Nel Fertility Day parliamo di salute, poi c’è l’aspetto politico e nella politica ci sono le strumentalizzazioni, e mi sa che c’è un sacco di gente che aspira a fare il ministro della Salute: va benissimo, ma io intanto mi occupo di cose vere: parlo dei livelli essenziali di assistenza e del Fondo sanitario nazionale“. Dunque “che io – ha aggiunto il ministro – debba passare intere giornate a fare speculazioni su una foto della campagna non va bene, posso occuparmene un giorno, ma poi chi è responsabile dell’accaduto va a casa“.

Dopo aver spiegato l’episodio relativo alla foto della campagna sul Fertility la nostra ha però inanellato l’ennesima gaffe su Facebook, subito individuata dal popolo dei social e del web.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago