Facebook%3A+il+ringraziamento+allo+sconosciuto+che+l%26%238217%3Bha+difesa+sul+bus
nanopressit
/articolo/facebook-il-ringraziamento-allo-sconosciuto-che-lha-difesa-sul-bus/78295/amp/
Categories: Cronaca

Facebook: il ringraziamento allo sconosciuto che l’ha difesa sul bus

Una bella storia che viene diffusa grazie a Facebook: la documentarista Kaitlyn Regehr di Londra è stata vittima di un’aggresione su un autobus quando è stata difesa da un ragazzo che ha fermato il malintenzionato prima che potesse commettere qualche gesto sconsiderato. La ragazza non ha fatto in tempo a conoscere l’identità del proprio eroe e ha deciso di ringraziarlo con un post su social network. Scopriamo di più su questa vicenda.

Kaitlyn Regehr ha pubblicato una foto (la vedete qui sopra) con il pollice in su e il viso sorridente una volta assorbito il trauma di un’aggressione su un bus, più precisamente sul numero 207. Un ragazzo alto, vestito di scuro e con la barba è stato l’unico che l’ha difesa: “Grazie per aver detto qualcosa quando quell’uomo mi ha afferrata – scrie Kaitlyn – grazie per aver insistito che era qualcosa di inaccettabile. Soprattutto, grazie per aver chiesto a quell’uomo delle donne della sua vita“. È stato proprio questo il modo dello sconosciuto di bloccare l’aggressore, parlargli invece che usare solo violenza.

Hai chiesto di sua mamma, di sua sorella, hai detto Potrebbe essere tua sorella, è la sorella di qualcuno – ha continuato la ragazza nel suo accorato post – Mi ha reso una persona e ci hai reso una comunità. Grazie non solo perché mi hai difeso o perché mi hai fatto sentire sicura, ma perché nel tuo tornare a casa, in questa grande e anonima città, hai umanizzato l’aggressione. Hai preso posizione, hai detto qualcosa“. Un esempio di grande maturità e intelligenza da parte dello sconosciuto.

Avevi ragione, sono la sorella di qualcuno, lo siamo tutti. E i nostri figli dovrebbero difendersi l’un l’altro – ha poi chiuso la lettera 2.0 – Sinceramente, la piccola ragazza biona con cappello sul 207 verso Acton. Per favore, condividete e aiutatemi a trovare questo fantastico ragazzo così posso offrirgli una birra!“. Chissà se riuscirà nell’intento, di sicuro è una storia completamente diversa da quella della bufalazza della ragazza francese incinta che vi abbiamo raccontato qualche settimana fa.

Diego Barbera

Diego Barbera è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2018. Si è occupato di tecnologia, sport, cronaca.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago