Elezioni+10+settembre+come+chiesto+da+Grillo%3F+Pensioni+per+i+parlamentari+salve+lo+stesso
nanopressit
/articolo/elezioni-10-settembre-come-chiesto-da-grillo-pensioni-per-i-parlamentari-salve-lo-stesso/90832/amp/
Categories: Politica

Elezioni 10 settembre come chiesto da Grillo? Pensioni per i parlamentari salve lo stesso


Anche fissando le elezioni il 10 settembre, come proposto da Beppe Grillo e dal Movimento 5 Stelle, le pensioni per i nuovi parlamentari scatterebbero lo stesso. Per evitare che il diritto alla pensione scatti per i 608 parlamentari, su un totale di 945, alla prima legislatura, bisognerebbe andare al voto dopo Ferragosto.
Decisamente irrealizzabile, sia per le tempistiche strettissime, sia perché significherebbe passare l’estate, in particolare agosto, il mese in cui tutto si ferma, a far campagna elettorale. «Noi vogliamo andare al voto il prima possibile, prima che i parlamentari prendano il vitalizio, ovvero prima del 15 settembre», aveva annunciato Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto. Posizione ribadita dagli altri leader pentastellati, tra cui Grillo.

VITALIZI PARLAMENTARI: COME FUNZIONANO E CHI SONO POLITICI DALLE PENSIONI D’ORO

Il 15 settembre è il termine in cui (dopo quattro anni, sei mesi e un giorno di esercizio del mandato parlamentare, cominciato il 15 marzo 2013) scatta il trattamento pensionistico per i parlamentari, introdotto nel 2012 con calcolo su base contributiva, in sostituzione dei vecchi vitalizi, aboliti. Votare entro il 15 settembre sarebbe comunque inutile.

Anche andando al voto entro questa data i neoparlamentari riuscirebbero a maturare comunque il diritto alla pensione (di circa 800 euro, corrisposta dopo il 60esimo anno di età) grazie al principio della prorogatio. Per evitare vuoti di potere, infatti, il Parlamento rimane in carica fino a che non subentra quello successivo. I parlamentari resterebbero quindi in carica anche oltre il 15 settembre, per almeno altri 20 giorni, maturando i loro diritti. Come stabilisce l’articolo 61 della Costituzione «la prima riunione delle nuove Camere ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni». Insomma, l’unico modo per non fare scattare il diritto alla pensione per i neoparlamentari è quella di andare al voto non oltre fine agosto. Insomma, è meglio rassegnarsi: le pensioni per i neoparlamentari sono al sicuro.

Francesco Minardi

Francesco Minardi è stata collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e politica interna ed estera,

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago