Non sopportava di essere stata lasciata e che il suo ex l’avesse già rimpiazzata con un nuovo amore. Così un’impiegata 52enne di Ancona ha perseguitato per settimane la sua rivale coprendosi la testa con un cappuccio e celando il volto dietro un colletto alzato. La stampa locale l’ha ribattezzata “Catwoman” proprio per il fatto che la donna agisse col favore della notte e completamente ricoperta di nero.
La 52nne avrebbe danneggiato l’automobile della rivale, l’avrebbe perseguitata con telefonate moleste e avrebbe addirittura compiuto atti vandalici nella sua casa di Sirolo. Fermata in flagranza di reato, la donna ha ammesso le sue colpe e ha anche spiegato il perché della sua strana mise: sperava di rendersi irriconoscibile di fronte alle numerose telecamere di sorveglianza. La polizia l’ha fermata mentre rompeva specchietto e tergicristalli dell’auto della sua vittima. Gli episodi di danneggiamento sarebbero in totale 21.
Per l’arrestata è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di avvicinarsi nuovamente alla rivale.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…