Un bambino di dodici anni è scappato di casa dopo aver discusso con la mamma per questioni di compiti. Non sapendo dove rifugiarsi, ha pensato bene di entrare in un grande magazzino dell’Ikea. L’outlet è stato il suo nascondiglio per ben sei giorni, al termine dei quali è stato individuato dalla polizia che lo ha prelevato dal grande magazzino e lo ha riportto a casa della sua famiglia.
Il giovane cinese Peng Yijian non aveva studiato, ma si era comunque presentato a scuola. I prof non avevano però tollerato la sua impreparazione e hanno avvertito la mamma.
La signora, furiosa, ha cominciato a sgridare il ragazzo, che per tutta risposta è fuggito di casa, mettendo la famiglia nell’angoscia.
Lui, intanto, alla ricerca di un nascondiglio sicuro, ha pensato bene di passare qualche giorno negli ambienti ricreati nell’Outlet Ikea del distretto di Xuhui.
Ha dormito tra divani, letti e chaise long, ha mangiato dolcetti e polpette svedesi, ma poi, fortunatamente, dopo quasi una settimana è stato notato e individuato dalla polizia, che lo ha riportato sano e salvo a casa, dopo una visita all’ospedale.
Il giovane non è nuovo a questo tipo di fughe, Peng era già scappato di casa anche altre volte.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…