Digiunoterapia%2C+come+fare+a+dimagrire+e+quali+controindicazioni+ha+l%26%238217%3Bastensione+dal+cibo
nanopressit
/articolo/digiunoterapia-come-fare-a-dimagrire-e-quali-controindicazioni-ha-l-astensione-dal-cibo/91036/amp/
Categories: Salute

Digiunoterapia, come fare a dimagrire e quali controindicazioni ha l’astensione dal cibo

Cos’è la digiunoterapia? Come fare a dimagrire praticando il digiuno? E quali controindicazioni ha l’astensione dal cibo? La digiunoterapia è una tecnica molto antica che consiste nel non introdurre cibo nell’organismo per favorire la disintossicazione e permettere al corpo di ”curarsi da solo” e avere quindi un beneficio da una serie di malattie croniche e autoimmuni generate da reazioni allergiche, quindi infiammatorie, dovute all’eccessiva o errata alimentazione. E’ indubbio che senza l’introduzione di cibo si dimagrisce, ma occorre valutare bene il ricorso alla digiunoterapia e la durata, perché le controindicazioni e gli effetti collaterali non mancano, dato che il cibo è pur sempre necessario per fornire al nostro corpo tutte le sostanze necessarie alle funzioni vitali.

COS’E’ LA DIGIUNOTERAPIA
La digiunoterapia serve a favorire l’eliminazione delle tossine, di residui chimici, di metalli pesanti e di ossidanti presenti nell’organismo, quindi è senz’altro una terapia ideale per chi ha necessità di ripulire il corpo da quantità notevoli di impurità e tossine accumulate, che possono rallentare il metabolismo andando a minare la normale funzionalità di organi, sistemi e apparati endocrini. Al termine del digiuno, che, come illustrato più avanti, può essere di diversi tipi, si ricomincia gradualmente a introdurre alimenti fino a tornare a uno standard equilibrato.

TIPI DI DIGIUNOTERAPIA
La digiunoterapia si può seguire scegliendo tra diversi tipi di digiuno (è il medico che è chiamato a scegliere la più adatta ai casi dei singoli pazienti.

DIGIUNOTERAPIA SECCA: non si mangia cibo solido né si beve acqua o altri liquidi da un minimo di 24 ore a un massimo di 48 ore. In genere è indicata per purificare le vie linfatiche e le vie aeree (in presenza di muco).

DIGIUNOTERAPIA UMIDA: non si mangia cibo solido e si beve solo acqua da un minimo di 4 giorni fino ad un massimo di 20 giorni. In genere è indicata per depurare il sangue. E’ la digiunoterapia più usata.

DIGIUNOTERAPIA ATTENUATA: non si mangia cibo ma si possono bere liquidi nutrienti come succhi e centrifugati di frutta e di verdura, oppure latte.

DIGIUNOTERAPIA MISTA: si segue in sequenza la digiunoterapia umida, poi quella secca, per tornare di nuovo a quella fino alla termine del digiuno.

COME FARE A DIMAGRIRE CON LA DIGIUNOTERAPIA
La digiunoterapia, quindi, non è propriamente consigliata al posto di una dieta dimagrante, e non è per chiunque. In molti chiedono come fare a dimagrire con la digiunoterapia, ma non è consigliabile usare il digiuno per perdere chili, perché al di là del normale calo ponderale dovuto alla non assunzione di cibo, non è questa la finalità della terapia, quindi si può andare incontro a controindicazioni e possibili effetti collaterali. Fondamentale è sempre seguire i consigli di un esperto che può fornire un regime alimentare su misura che porti al dimagrimento in tutta sicurezza.

DIGIUNOTERAPIA CONTROINDICAZIONI E EFFETTI COLLATERALI
Anche se è vero che alla base di molte malattie c’è un’alimentazione errata o eccessiva, affidarsi alla digiunoterapia senza un adeguato supporto medico specialistico può comportare delle controindicazioni e possibili effetti negativi sullo stato di salute generale. Il digiuno terapeutico può dunque provocare sensazione di freddo, mal di testa, vertigini, crampi, apatia o irritabilità.

Ma non solo, può provocare anche ulcere all’apparato digerente o calcoli alla colecisti. Senza considerare il possibile aumento dei corpi chetonici all’interno del sangue, fattore, questo, che può portare a ipotensione, disidratazione e malnutrizione, fino al coma. E poi ancora ipotrofia dei muscoli, amenorrea o dismenorrea nelle donne, carenza di vitamine. Da non sottovalutare, tra le controindicazioni e gli effetti collaterali della digiunoterapia, la carenza di potassio che può portare a bradicardia e può favorire l’insufficienza cardiaca, angina, aritmia e infarto.

Gli esperti sconsigliano nel modo più assoluto il digiuno terapeutico a chi soffre di bruciori di stomaco, esofagite, aritmie maligne, cancro, lupus, diabete mellito e fegato grasso. La digiunoterapia è sconsigliata anche in caso di depressione e mal di testa. Il digiuno terapeutico, insomma, deve essere intrapreso sotto stretto controllo medico e per periodi limitati di tempo.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

4 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

4 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

4 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

4 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

5 giorni ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

5 giorni ago