Il Consiglio dei Ministri ha approvato due decreti Omnibus: il dl Asset e investimenti e quello Giustizia. Scopriamo le innumerevoli misure approvate dal CdM.
Dopo un paio di ore di adunanza, il Consiglio dei Ministri ha approvato due decreti Omnibus, che contengono tante misure: dal caro-voli aerei ai taxi, dal Ponte di Messina al processo penale, dalla stangata alle banche al Covid.
Prima della pausa estiva il governo ha approvato diverse misure. Scopriamo quali sono.
Uno dei nodi al centro del provvedimento appena approvato riguarda il nodo dei taxi. Comuni e città metropolitane con aeroporti internazionali possono bandire concorsi aperti a nuovi operatori con una procedura più celere e semplificata. È ammesso l’incremento delle licenze fino al 20% in più rispetto a quelle esistenti. Per le licenze temporanee sono previste semplificazioni ed è esclusa l’ipotesi di cumulabilità di quelle definitive. Per acquistare una vettura ad uso taxi è previsto il raddoppio dell’Ecobonus.
Tra le novità approvate dal Decreto Omnibus c’è il caro-voli: viene vietata la fissazione dinamica dei prezzi da parte delle compagnie aeree. La fissazione delle tariffe è applicata su rotte nazionali di collegamento con la Sicilia e la Sardegna. Il governo punta alla “stretta” sugli algoritmi che fissano le tariffe, definendo come “pratica commerciale scorretta” l’utilizzo di procedure automatiche per stabilire le tariffe dei voli aerei. Il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani ribadisce che:
“Il governo lavora contro ogni pratica commerciale scorretta che penalizzi la Sardegna e la Sicilia”.
A proposito del caro-voli, anche il governatore della Sicilia ha sottolineato che da mesi viene portata avanti la battaglia contro l’aumento delle tariffe. È importante che il CdM intervenga affinchè i siciliani ed i viaggiatori possano prendere l’aereo per raggiungere la Sicilia senza dover sostenere tariffe esose. In ogni caso le compagnie aeree dovranno informare i passeggeri circa l’adozione di tool di profilazione.
Il CdM prima della pausa estiva ha approvato la deroga al tetto dei compensi per i manager e per i professionisti, che lavoreranno per procedere alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Si tratta di una norma auspicata fortemente dal ministro dei Trasporti. Alla società concessionaria non viene applicato il limite di 240.000 euro dei compensi massimi previsti per i professionisti e per i dipendenti.
Altra misura al centro del decreto Omnibus riguarda la stangata sugli extra profitti delle banche: applicare un prelievo sugli extraprofitti degli istituti di credito limitato all’anno 2023. Gli introiti saranno destinati a due voci: taglio delle tasse ed aiuto ai mutui prima casa. L’aumento dei tassi di interesse da parte della Bce ha portato ad un incremento del costo del denaro per le imprese e per i nuclei familiari.
La tassa sugli extraprofitti delle banche viene applicata sui bilanci del biennio 2022-2023. Il prelievo di 40 punti percentuali scatta nel caso in cui il margine di interesse ecceda per tre punti percentuali il valore dell’esercizio dell’anno precedente. La percentuale raddoppia se si confronta il corrente anno con il 2022. La tassa non potrà eccedere i 25 punti percentuali del valore del patrimonio netto alla data di chiusura dell’esercizio precedente a quello in corso ad inizio anno 2023.
Per gli incendiari sono previste pene più aspre: aumenta da 4 a 6 anni di detenzione la pena minima per chi incendia vivai e boschi. La pena minima è salita da 1 a 2 anni per i roghi dovuti a colpa. Nel caso in cui il piromane abbia agito per trarne profitto è previsto l’incremento di 1/3 della pena e fino alla metà.
Nel secondo decreto Omnibus, il governo ha esteso l’utilizzo delle intercettazioni e creato un archivio centralizzato. L’utilizzo è esteso alle indagini per reati legati al traffico illecito di rifiuti ed ai sequestri di persona con finalità di estorsione.
Il decreto Omnibus introduce interessanti misure sul Covid. Le persone positive al virus non devono più sottoporsi all’obbligo di isolamento e possono uscire dall’abitazione per recarsi sul posto di lavoro. Cade il divieto di mobilità dalla propria abitazione nel caso di malattia in corso. Cade l’indicazione per gli enti regionali di comunicare i dati sui contagi al ministero della Salute.
Contro il caro-materiali il governo ha stanziato risorse addizionali, venendo a quantificare gli oneri in oltre 156 milioni di euro per il corrente anno.
Il provvedimento approvato dal CdM contiene interessanti misure volte a rafforzare l’attrazione degli investimenti esteri in Italia. Viene concessa la possibilità di nominare un commissario straordinario nel caso di investimenti esteri per almeno pari ad 1 miliardo di euro.
Fino alla fine del mese di ottobre dell’anno 2024 è prorogata la Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori della ex compagnia tricolore Alitalia. Sono stati revisionati anche gli ammortizzatori, con la soglia all’incremento del trattamento economico che passa da 80 punti percentuali a 60.
Per quanto concerne il settore dell’itticoltura il governo è intervenuto per contenere l’invasione del granchio blu, che sta arrecando non pochi danni all’allevamento delle vongole e delle cozze nel Po. A partire dal primo di agosto si autorizza la spesa di 2,9 milioni di euro da destinare ad imprese e consorzi di acquacoltura che provvedono alla cattura di questa specie aliena.
Rafforzati i poteri speciali per controllare il trasferimento all’estero della tecnologia critica. L’esercizio avviene quando le operazioni riguardino dell’IA, la quantistica, la cybersicurezza, il nucleare e le tecnologie aerospaziali.
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