Dare dell’omosessuale a qualcuno, sia esso tale o eterosessuale, non è da considerare un reato: a sostenerlo è la Corte di Cassazione.
‘Nel presente contesto storico è da escludere che il termine omosessuale abbia conservato un significato intrinsecamente offensivo come, forse, poteva ritenersi in un passato nemmeno tanto remoto’, sono queste le ragioni con cui la Corte di Cassazione ha depenalizzato l’utilizzo di un termine, considerato da molti ancora un’offesa.
Oggi, secondo la suprema Corte la parola è entrata nel linguaggio corrente, identifica l’orientamento sessuale di una persona, senza che abbia alcuna valenza negativa. Assume pertanto un significato neutro, innocuo, di certo non denigratorio, anche nel caso in cui venga rivolta a una persona eterosessuale.
Secondo i giudici, il termine ‘omosessuale’ non deve essere equiparabile ad altri ‘appellativi’, che invece mantengono un’accezione negativa, palesemente lesiva dell’identità dell’individuo.
Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…
La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…
Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…
Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…
Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…
Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…