Un imprenditore di Cuneo ha deciso di regalare una mensilità in più ai suoi dipendenti, per aiutarli a combattere il carovita di questi mesi. Il suo è un gesto rivolto allo Stato, un regalo che è anche una protesta.
Alberto Bertone, questo è il nome dell’imprenditore che ha deciso di aiutare tutti i suoi 200 dipendenti, dandogli in busta paga uno stipendio in più.
Questo è un gesto palese della lotta al carovita, che negli ultimi mesi si sta facendo sentire tra inflazione, bollette altissime e livello della vita che si è alzato drasticamente. L’imprenditore di Cuneo ha deciso così di dare una mano a chi lavora per lui, puntando anche il dito contro lo Stato.
Come riporta TGCom24, Alberto Bertone è un imprenditore di Cuneo, che possiede l’azienda gastronomica Fonti di Vinadio, che produce tra i suoi prodotti anche l’acqua Sant’Anna.
Bertone ha deciso di pagare una mensilità in più ai suoi dipendenti, una scelta che rappresenta un disagio generale che in Italia si sta manifestando sempre di più: il carovita si fa sempre più impellente.
L’imprenditore ha deciso così di aiutare i suoi 200 dipendenti, facendogli questo regalo per portare avanti le loro famiglie, cosa diventata complicatissima visti i livelli di inflazione che ha raggiunto l’economia del nostro Paese.
L’azienda di Cuneo ha proprio l’obiettivo, con questo gesto, di combattere questa situazione e di dare anche un esempio allo Stato italiano, che secondo Alberto Bertone deve fare la sua parte per aiutare i cittadini.
Secondo lui, come riportato da TGCom24, il governo dovrebbe eliminare le tasse alle aziende come la sua, in modo tale da poter erogare ancora più soldi ai propri dipendenti, oltre gli stipendi ordinari.
Il carovita ha colpito migliaia di italiani, soprattutto le famiglie con figli ma anche i giovani e le coppie separate, che ogni giorno da mesi ormai devono far fronte a spese incontenibili.
Alberto Bertone insieme al direttivo della sua azienda ha investito 400mila euro da dividere nelle tasche dei suoi dipendenti, per far fronte a questa situazione cercando di aiutarli il più possibile.
Bertone e il suo team sanno bene che la loro risorsa più importante sono i loro dipendenti, coloro che portano avanti l’azienda e quindi, secondo la loro filosofia, è giusto tutelarli e permettergli di vivere al meglio la loro vita al di fuori del lavoro.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…