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Come scegliere i funghi quando facciamo la spesa, e soprattutto quali sono i trucchi per riconoscere i funghi freschi da quelli ormai vecchi e meno adatti al consumo? Per prima cosa, se l’acquisto viene fatto nei supermercati, bisogna leggere molto attentamente l’etichetta in cui è riportata la data di confezionamento, quella di scadenza e la zona di provenienza del fungo. Se si acquistano invece funghi sfusi, è buona norma osservare molto attentamente come si presentano.
Nel dettaglio, i funghi (siano essi Porcini, Champignon, Pleurotus, o altri) che si presentano spugnosi e flaccidi non sono più freschi, quindi sono stati raccolti molto tempo prima rispetto alla vendita e non è il caso di comprarli.
Per quanto riguarda i Finferli (o Galletti) devono essere molto gialli, come il rosso d’uovo, ma se appaiono più scuri vuol dire che sono vecchi.
Se poi vogliamo essere sicuri che il fungo non è stato attaccato dai vermi, basta stringere il gambo in basso con una mano e sentire se è duro e sodo. Se il gambo cede, ed al contatto con le mani risulta molle, vuol dire che all’interno della polpa c’è passato il verme.
Un ultimo accorgimento riguarda la base del fungo, se appare spaccata a metà, il fungo è vecchio e non andrebbe acquistato.
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