Clima%2C+blocco+Ue+all%26%238217%3Bimport+di+prodotti+da+deforestazione
nanopressit
/articolo/clima-blocco-ue-allimport-di-prodotti-da-deforestazione/416274/amp/
Ambiente

Clima, blocco Ue all’import di prodotti da deforestazione

Il Parlamento ha raggiunto un accordo per fermare l’import in Unione Europea di prodotti che hanno contributi alla deforestazione.

Membri Parlamento Europeo, dibattito deforestazione – Nanopress.it

Le aziende dovranno emettere una dichiarazione “due diligence” sulle origini delle loro merci. Trovato l’accordo, si attende l’approvazione in Parlamento per l’entrata in vigore ufficiale della bozza di legge.

Ue: arriva il blocco per prodotti da deforestazione

L’Unione Europea è pronta a vietare l’importazione di prodotti che hanno contribuito alla deforestazione. Una svolta dal punto di vista ambientale per l’Eurocamera, che approverà una norma in grado di rendere obbligatorio per le aziende il rilascio di una dichiarazione. La due diligence andrà a verificare se i beni immessi nel mercato europeo Ue non abbiano portato alla deforestazione.

A Strasburgo in Parlamento europeo lo scorso 12 settembre si era svolta la discussione riguardante la deforestazione. Sul tavolo problematiche come il degrado forestale, anche extra-Ue, deforestazione e i circa 9 milioni di ettari di terreno forestale che ogni anni in tutto il mondo vengono distrutti.

Nel testo non si fa cenno a divieti diretti a merci o Paesi, ma le aziende senza questa dichiarazione non potranno vendere i propri prodotti.

Dopo circa due mesi sono arrivate le prime risposte. Il Parlamento ho recentemente trovato un accordo, grazie a una politica mirata alla buona gestione e alla protezione dunque delle foreste, per monitorare l’import nei Paesi membri di prodotti che hanno contribuito alla deforestazione.

I divieti imposti, in discussione avevano destato perplessità circa il loro spostamento in altri mercati – quelli cinesi e indagini – e il probabile innevamento di una disparita tra i produttori. L’intesa raggiunta mira a monitorare i prodotti come cacao, caffè, prodotti bovini, olio di palma, legno, soia. Inseriti nella lista anche il cioccolato, i mobili e la pelle, insieme ai mangimi usati per i capi di bestiame. Alcuni, in sede di discussione, si erano opposti invece ai pellami e al cuoio, affermando che essi non causino invece una deforestazione diretta.

La pressione dell’Eurocamera ha portato invece all’aggiunta di gomma e di carbone, insieme ai prodotti di carta stampata e a diversi derivati dall’olio di palma.

Ue, deforestazione: le sanzioni previste in caso di inosservanza

Aumenteranno anche i controlli, in base ai livelli di rischio dei vari Paesi e regioni che la Commissione si preoccuperà di classificare.

La percentuale di controllo per i Paesi a rischio alto sarà del 9%, per il rischio standard al 3% e per il rischio basso l’1%. Per quanto riguarda le sanzioni, l’Ue è pronta in caso di inosservanza a imporre sanzioni proporzionante e dissuasive. L’importo massimo è fissato al 4% del fatturato annuo in Unione Europea da parte dell’operatore.

Allarme deforestazione – Nanopress.it

Potrebbe essere inserito a breve nella bozza l’obbligo per gli istituti finanziari Ue a fornire servizi ai clienti solamente se si ritiene che questi servizi non portano rischi di deforestazione.

Le autorità per i controlli potranno accedere ad informazioni fornite delle società come geolocalizzazione; il monitoraggio satellitare e l’analisi del Dna verrà utilizzato per accertare le provenienze reali dei prodotti. 

L’accordo raggiunto, adesso ancora una bozza, passerà a breve dall’approvazione del Parlamento, prima dell’entrata in vigore ufficiale.

Antonio Meli

Classe 1993, laureato in comunicazione e lingue, e in giornalismo, tra Siena e Roma. Appassionato di cinema, musica, storia e spettacolo. Mi piace scrivere e criticare.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago