Cina%2C+violenta+e+inaspettata+rivolta+a+Guangzhou+contro+il+lockdown
nanopressit
/articolo/cina-violenta-e-inaspettata-rivolta-a-guangzhou-contro-il-lockdown/408768/amp/
Mondo

Cina, violenta e inaspettata rivolta a Guangzhou contro il lockdown

A Guangzhou è scoppiata una violenta e inaspettata rivolta contro il lockdown, imposto a causa di un focolaio di COVID-19. Una scena inusuale per il Paese che ha mostrato, negli ultimi mesi, un cambiamento di rotta in merito alle manifestazioni e al dissenso politico.

Cina, politica zero covid – Nanopress.it

Il popolo cinese negli ultimi tempi ha cominciato, anche se timidamente, ad alzare la voce e a manifestare il proprio malcontento riguardo alla condizione nella quale vivono ormai da anni. La Cina ha affrontato la pandemia con una politica zero Covid dura e rigida che ancora oggi viene applicata in caso di individui positivi. Ciò che viene mostrato, però, dai media cinesi non corrisponde esattamente alla realtà dei fatti. Qualcosa riesce a trapelare dal Paese nonostante sia in atto una censura serrata sull’informazione. Le immagini che ritraggono la protesta anti lockdown a Guangzhou svelano un popolo stremato che evidentemente non riesce più a reggere restrizioni proibitive soltanto per pochi casi attivi.

Cina, politica zero Covid

La Cina ha adottato una politica zero Covid rigida e metodica che ha sicuramente aiutato ad arginare i tantissimi casi che hanno poi generato una pandemia mondiale causata dal COVID-19. Ma che ora appare esagerata e con metodi discutibili che secondo i cittadini stanno indebolendo il popolo.

Durante le prime fasi della pandemia nel 2020, tutto il mondo ha ammirato il popolo cinese per il suo rigore e il rispetto estremo delle regole. Nel corso di questi due anni, i cittadini cinesi sono arrivati allo stremo della sopportazione e la vita è diventata molto difficile. Ancora oggi nel caso vengano riscontrati casi in quartiere, questo viene posto in quarantena immediata e le forze dell’ordine bloccano le vie d’uscita.

Le persone si sono trovate ormai molte volte chiuse all’interno della propria abitazione e proprio a causa della politica zero Covid si sono trovati in condizioni estreme. Cure mediche non assicurate, scarsità di cibo e salute mentale indebolita dallo stress continuo.

Basti pensare soltanto alla recente fabbrica di iPhone dove i media hanno mostrato centinaia di persone in fuga per la paura di essere costrette ad un lockdown in azienda. Che poi è quello che si è verificato. O anche il vaso di Disneyland che è stato posto in quarantena e le famiglie all’interno obbligate a restare lì.

I media hanno mostrato anche le immagini di cinesi disperati alle finestre che urlavano di avere fame e non di farcela più. Una situazione che ha portato una fascia ristretta della popolazione a manifestare contro le norme restrittive che violano la libertà e riducono i diritti umani ed essenziali di ogni cittadino.

Un popolo che ha sempre rispettato le regole e che ha dato lezione di metodica e rispetto al resto del mondo. Ora però le condizioni della popolazione sono cambiate e la violenta protesa che è avvenuta a Guangzhou ha sollevato l’attenzione del web.

Violenta protesa a Guangzhou

Lunedì sera nella città cinese di Guangzhou chiamata anche Canton si è verificata una protesta inattesa e dalle caratteristiche inusuali per il popolo cinese.

Nel quartiere Haizhu che conta circa 1,8 milioni di persone il 5 novembre è stato imposto il lockdown dopo aver accettato dei casi positivi. Il quartiere è stato isolato immediatamente dal resto della città senza possibilità per i cittadini di uscire dalle loro abitazioni. Questo accade spesso e si è visto in diverso quartieri e regioni della Cina.

Lunedì però gli abitanti del quartiere hanno deciso di protestare contro la quarantena forzata e contro le imposizioni del governo che continua a sostenere la politica Zero Covid. Sono scesi in strada e i video che sono poi apparsi sui media raccontano una protesta violenta e inaspettata.

Guangzhou, cittadini sfondano le barriere e protestano contro il lockdown – Nanopress.it

I manifestanti hanno sfondato le barriere della polizia e si sono scagliati contro le forze dell’ordine. Si vede addirittura che durante la rivolta viene rovesciata una macchina delle autorità locali. Una tensione che non è usale per la popolazione cinese e che ha quindi sollevato domande internazionali sul benessere delle persone e sul rispetto di esse.

Letizia De Rosa

Mi chiamo Letizia De Rosa, ho 35 anni e per molto tempo ho lavorato nell'ambito della mediazione finanziaria e immobiliare. Amo la natura e il suo potere rigenerante. Sono curiosa e ho, da sempre, fame di conoscenza e proprio per questo approfondisco minuziosamente ogni argomento negli ambiti più disparati. Imparare e conoscere è un punto focale della mia vita e ho sfruttato, così, un momento di difficoltà personale per dare finalmente un ruolo concerto alla mia più grande passione ovvero la scrittura, creando un connubio perfetto tra la penna e tematiche che mi appassionano come la geopolitica e i rapporti internazionali e diplomatici. Questo mi ha permesso, con grande orgoglio e dopo aver acquisito anni di esperienza, di occuparmi su Nanopress.it proprio di ciò che amo di più ovvero di news e dinamiche estere, comprese le relazioni tra Stati.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago