Cile%2C+riceve+330+volte+lo+stipendio%3A+dipendente+si+d%C3%A0+alla+fuga
nanopressit
/articolo/cile-riceve-330-volte-lo-stipendio-dipendente-si-da-alla-fuga/375546/amp/
Mondo

Cile, riceve 330 volte lo stipendio: dipendente si dà alla fuga

Un dipendente di un’impresa alimentare cilena ha visto accreditarsi, per errore, 330 volte lo stipendio mensile. L’uomo, dopo aver ricevuto la somma milionaria si è dato alla fuga dimettendosi.

Pesos – Nanopress.it

In Cile un operaio ha ricevuto per errore i guadagni che avrebbe visto in 27 anni di duro lavoro accreditati sul conto per errore. Il dipendente di Cial Alimentos prima segnala l’errore, poi si da alla fuga con un bottino di circa 170 mila euro. La denuncia da parte della società, mentre la polizia continua con le ricerche.

Riceve 330 volte lo stipendio: l’errore delle risorse umane

Bizzarro episodio in Cile. Un dipendente di Cial Alimentos, nel mese di maggio, si è visto accreditare sul conto più di 170 mila euro. Una cifra che corrisponde a 330 volte lo stipendio mensile, ossia 500mila pesos. Dopo l’errore però, l’uomo non si è recato in banca per restituire la cifra

All’errore a dir poco clamoroso, commesso dalle risorse umane, l’azienda ha provato a rimediare richiamando il dipendente.

La richiesta di Cial Alimentos però non sembra essere stata presa in considerazione – almeno per il momento – dall’uomo. Si, perché dopo aver ricevuto sul proprio conto corrente la cifra di 165.398.851 di pesos, l’imperato ha fatto completamente perdere le sue tracce.

Dopo essere diventato irreperibile, l’uomo si è dileguato informando – tramite i suoi avvocati – le dimissioni volontarie.

Cile, la Cial Alimentos fa causa al dipendente

Milionario in un giorno. Il dipendente di Cial Alimentos, consorzio industriale dedicato alla distribuzione e al commercio di generi alimentari in Cile, avrebbe dovuto ricevere i suoi consueti 500mila pesos per il mese di maggio – circa 500 euro.

Una volta trovatosi sul conto bancario una cifra astronomica, ossia 170 mila euro, il lavoratore si è trovato davanti a un bivio. In un primo momento l’uomo ha segnalato l’errore, promettendo di voler stornare il denaro.

Ma dopo essere passato dalla banca l’operaio ha deciso di prelevare tutto quello che aveva, recuperare tutte le sue cose e darsi alla fuga senza lasciare tracce.

Ovviamente l’azienda per rimediare ha informato che intende riappropriarsi della somma inviata in eccesso.

Peccato che l’operaio al momento non pare essere dello stesso avviso. Gli avvocati del dipendente hanno informato la Cial Alimentos delle sue dimissioni volontarie. La risposta della società è stata quella della denuncia.

Polizia cilena – Nanopress.it

L’uomo è stato dunque denunciato dall’azienda per appropriazione indebita, e al momento è ricercato dalla polizia.

Antonio Meli

Classe 1993, laureato in comunicazione e lingue, e in giornalismo, tra Siena e Roma. Appassionato di cinema, musica, storia e spettacolo. Mi piace scrivere e criticare.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago