C%E2%80%99%C3%A8+stato+un+attacco+hacker+al+sito+Atac%2C+e+anche+un+tentativo+contro+la+Polizia+Postale
nanopressit
/articolo/ce-stato-un-attacco-hacker-al-sito-atac-e-anche-un-tentativo-contro-la-polizia-postale/448930/amp/
Cronaca

C’è stato un attacco hacker al sito Atac, e anche un tentativo contro la Polizia Postale

Il gruppo di hacker filorusso Noname ha messo offline il sito Atac, mentre un tentativo – sventato – è stato fatto anche con la Polizia Postale.

Hacker – Nanopress.it

Anche il sito del Ministero dei Trasporti coinvolto nell’attacco hacker di questa mattina. Il sito dell’Azienda per la mobilità della Capitale, Atac, insieme alla sezione ecommerce della vendita dei biglietti online e abbonamenti  ha smesso di funzionare per diverse ore. L’attacco è stato poi rivendicato da Noname, gruppo filorusso di hacker che nel giro di un anno ha colpito diversi siti istituzionali, tramite un post sul canale ufficiale Telegram.

Hackerato il sito Atac: il gruppo filorusso Noname rivendica l’attacco

Anche il nuovo sito Atac è stato soggetto di hackeraggio, sempre da parte del gruppo Noname. Non il primo attacco, senza dubbio, da parte degli hacker filorussi che in diversi mesi hanno spesso preso di mira siti e pagine istituzionali, di ministeri italiani ed europei e di differenti città. Stavolta è toccato a Roma, ma anche la Polizia Postale era un obiettivo del gruppo sostenitore della Russia.

Il sito adesso, ma a partire dal primo pomeriggio, è tornato regolarmente a funzionare grazie a diversi interventi tecnici. Il gruppo di hacker ha iniziato a prendere di mira proprio l’Italia, con gli attacchi informatici che si sono moltiplicati soprattutto dopo la visita di Giorgia Meloni in Ucraina, che ha sancito una volta per tutte il sostegno dell’Italia a Kiev nel conflitto.

Sono circa una decina gli hackeraggi subiti da siti istituzionali italiani in questi mesi, tutti avvenuti con la stessa modalità e tutti rivendicati poi tramite social dal gruppo Noname. Gli hacker di fatto bombardano di richieste d’accesso i server dei vari siti, facendoli saltare e creando il disservizio desiderato.

Il gruppo Noname non è l’unico a favore della Russia nel conflitto, ma sicuramente uno dei più famosi. Creato circa un anno fa, a poche settimane dall’inizio dell’invasione in Ucraina, aveva attaccato diversi siti di Kiev e i primi Paesi che si erano schierati a favore di Zelensky.

Gli attacchi avevano riguardato la Lituania, la Lettonia, l’Estonia, e ancora Slovacchia, Polonia, Norvegia e Finlandia, ma gli hackeraggi si erano poi sostati verso tutti i Paesi che manifestavano la loro vicinanza a Kiev. Ultime vittime, più recenti, anche Spagna e Giappone, sempre per le medesime motivazioni.

Tentato attacco anche alla Polizia Postale

Nelle stesse ore è stato fatto un tentativo anche per altri siti italiani, come quello del Commissariato online della Polizia Postale, oltre che quello del ministero dell’Economia e dei TrasportiAnsa ha riportato in mattinata che l’attacco non ha avuto esito positivo perché gli investigatori della polizia postale si sarebbero accorti del tentativo di attacco Ddos.

Agente Polizia Postale – Nanopress.it

L’attacco è stato poi rivendicato dagli stessi hacker, che hanno scritto su Telegram di aver lanciato il Ddos al sito, che non sarebbe dopo l’attacco stato più disponibile per gli Ip stranieri. 

Antonio Meli

Classe 1993, laureato in comunicazione e lingue, e in giornalismo, tra Siena e Roma. Appassionato di cinema, musica, storia e spettacolo. Mi piace scrivere e criticare.

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

4 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

4 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

4 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

4 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

5 giorni ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

5 giorni ago