Caro bollette: riduzione dell’uso del forno elettrico e del ferro da stiro | La soluzione degli italiani

Sono questi i dati divulgati a seguito di una ricerca portata avanti da Coldiretti/Censis.

Molti sono gli italiani che hanno scelto di rinunciare alla cottura dei cibi in quanto, il 54% ha eliminato o ridotto l’uso del forno. Una scelta portata avanti soprattutto dalle famiglie con reddito basso.

Diminuiti i consumi energetici da parte degli italiani

Il 50% degli italiani hanno preso la decisione di diminuire o rinunciare totalmente all’utilizzo del forno elettrico.

Il 35% del popolo italiano ha scelto di muoversi in una direzione diversa, ossia tagliare l’utilizzo di fornelli a gas così da riuscire a contenere il più possibile il consumo di energia e pagare delle bollette non troppo eccessive.

E questo è ciò che è stato divulgato a seguito del primo rapporto Coldiretti/Censis che è stato reso pubblico nel corso del dell’apertura del XX Forum Internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione a Villa Miani a Roma.

In base a ciò che ha rilevato Coldiretti/Censis, il caro bollette è provocato dal conflitto Russia – Ucraina.

Numerosi sono stati gli appelli portati avanti dalle varie istituzioni per trovare un modo di ridurre il più possibile i consumi di energia elettrica e di gas.

È proprio a questo riguardo che in molti sono coloro che hanno trovato una soluzione alternativa, ossia rinunciare alla cottura di cibi.

Nelle famiglie che hanno un reddito basso, il 54% di loro, ha eliminato o ridotto l’uso del forno elettrico.

Per quanto riguarda i redditi più alti, il 32% degli italiani ha scelto di muoversi verso questa direzione mentre, per quanto riguarda l’utilizzo dei fornelli a gas, il 51% dei redditi bassi ha scelto di ridurre o eliminarlo mentre, tra i redditi alti, questa percentuale si aggira intorno al 25%.

Purtroppo però gli italiani hanno scelto di portare avanti anche altri tagli. Infatti, il 55% dei nostri connazionali, ha scelto di ridurre anche l’uso di termosifoni o di stufe elettriche così da riuscire a tenere sotto controllo la spesa.

Inoltre si cerca anche di fare più attenzione anche alla gestione casalinga della vita quotidiana a partire dall’utilizzo del ferro da stiro il quale è stato diminuito del 45% a quello dell’asciugacapelli, diminuito del 33%.

Inoltre, il 38% degli italiani ha scelto di diminuire del 38% l’uso dell’aspirapolvere mentre il 40% di loro, ha voluto dare un taglio dell’utilizzo della lavatrice.

Le parole di Ettore Prandini, il presidente della Coldiretti

Anche se il 2022 è stato classificato come l’anno più caldo, c’è comunque un 47% di italiani che ha scelto di rinunciare all’utilizzo del condizionatore.

Un argomento di cui ha parlato a lungo Ettore Prandini, il presidente della Coldiretti il quale ha affermato “La punta dell’iceberg della situazione di difficoltà del Paese sono le quasi 3 milioni di persone costrette a chiedere aiuto per mangiare con la consegna di pacchi alimentari in dono o nelle mense di carità diffuse lungo tutta la Penisola”.

Egli continua affermando che, per combattere la povertà, è aumentata anche la solidarietà che si è allargata fino alle numerose organizzazioni di volontari alle imprese fino a toccare addirittura anche i singoli cittadini.

Ovviamente si fa riferimento anche ad alcune iniziative tra cui la Spesa sospesa di campagna amica, un aiuto secondo il quale si è dato un sostegno verso gli agricoltori e le fasce più deboli della popolazione che si trovano a fare i conti con delle difficoltà economiche.

Per loro infatti è stata fatta una donazione di più di 6 milioni di kg di cibo e bevande di qualità eccellente.