Carmen Di Pietro: furto in casa, è il secondo in pochi mesi

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Piena solidarietà a Carmen Di Pietro: se un furto in casa è già duro da digerire, figuriamoci due furti nel giro di pochi mesi! Eppure sembra proprio che i ladri si siano particolarmente ‘affezionati’ all’appartamento della prosperosa showgirl, diventata nota negli anni ’90 dopo il matrimonio con l’anziano giornalista Sandro Paternostro. La Di Pietro ha raccontato la sua ultima disavventura un po’ sul settimanale Nuovo e un po’ sui social network, confessando di vivere ormai quasi nel terrore. Anche perché, come recita un vecchio adagio, non c’è due senza tre…

Il primo tentativo di furto nella casa di Carmen Di Pietro era avvenuto lo scorso mese di agosto, ma nell’occasione i malviventi non erano riusciti a portare via nulla. Stavolta, invece, il bottino è stato ben più cospicuo.

‘Qualche giorno fa i ladri sono entrati in casa, hanno aperto armadi, rovesciato cassetti e sottratto un bottino importante, è stato terribile’, ha rivelato una spaventatissima Carmen Di Pietro, ‘Non è tanto importante il valore degli oggetti in sé, ma quello affettivo. Ricordi che nessuno mi restituirà più. È stata un’esperienza che non auguro a nessuno, sono ferita nell’animo, addirittura hanno preso l’anello che mi aveva regalato il mio compagno Giuseppe (Iannoni, padre dei due figli di Carmen che si chiamano Alessandro e Carmelina, ndr) con tanto amore, comprandolo a rate. Queste sono cose che non si dimenticano facilmente’.

Carmen Di Pietro ha poi raccontato nei dettagli come ha scoperto il furto: ‘Ero insieme a mio figlio Alessandro, verso l’ora di pranzo siamo arrivati davanti alla porta di casa e l’abbiamo trovata socchiusa. Gli ho chiesto se eravamo stati noi a lasciarla così e lui ha giurato di no, e infatti già da fuori si capiva che tutta la casa era a soqquadro‘.

E adesso? Visto che i ladri sembrano aver preso di mira il suo appartamento, Carmen Di Pietro ha deciso di prendere le dovute cautele: ‘Ho chiesto di poter installare delle telecamere. So che ci vorrà un’autorizzazione, ma non credo che avrò problemi a ottenerla. È un problema serio che va risolto al più presto perché non mi sento più sicura. I ladri possono agire indisturbati in ogni momento del giorno e della notte. I Carabinieri mi hanno detto che probabilmente i ladri erano due e che devono essere entrati utilizzando una scheda telefonica. I miei figli l’hanno presa male e per questo siamo andati a dormire a Pomezia da mio fratello Vito, mai come adesso abbiamo solo bisogno di tranquillità‘…

E speriamo davvero che Carmen e i suoi bambini possano ritrovarla al più presto.