Covid%2C+nelle+carceri+casi+quasi+raddoppiati+in+tre+giorni
nanopressit
/articolo/carceri-covid-casi-aumento/362402/amp/

Covid, nelle carceri casi quasi raddoppiati in tre giorni

I casi di Coronavirus tra i detenuti nelle carceri italiane sono in aumento. In tre giorni l’andamento dei contagi tra i soggetti nei penitenziari italiani è quasi raddoppiato, passando da 75 a 145 positivi.
Il numero dei positivi continua a salire anche tra gli operatori. Infatti, i casi sono passati da 117 a 199.

A fornire il dato, lunedì 26 ottobre, in continuo aumento, è stato Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitanziari. La situazione nelle carceri, secondo il segretario, sarebbe ancora sotto controllo, ma il trend inizierebbe ad essere “molto preoccupante”.

A Bologna, ieri pomeriggio, due detenuti hanno dato fuoco alla loro cella perché non volevano essere spostati nella sezione che accoglie i casi sospetti di Coronavirus. Nelle ultime ore, inoltre, è stato confermato che nel carcere di Poggioreale ci sono quattro detenuti positivi a Covid-19, mentre altri sei sono in isolamento, tra cui alcuni agenti di Polizia penitenziaria.

La misura per contenere i contagi nelle carceri inserita nel decreto Ristori

Nella bozza del pacchetto giustizia, inserita nel decreto Ristori, si trova una parte dedicata alle misure per cercare di contenere il diffondersi del contagio nelle carceri. La misura inserita prevede che chi deve scontare condanne fino a 18 mesi potrà farlo fuori dal carcere, grazie all’utilizzo del braccialetto elettronico.

Questa misura potrebbe prevenire dei possibili scontri come quelli già avvenuti nel corso della prima ondata. Un problema che preoccupa non solo gli operatori nelle carceri, ma anche i sindacati.

La situazione nel carcere di Pontedecimo a Genova: “tamponare tutti”

Nel carcere di Pontedecimo, a Genova, a seguito dell’aumento dei contagi sia tra i detenuti che tra gli agenti, Fabio Pagani, segretario regionale della Uil Polizia penitenziaria, ha chiesto di “tamponare tutti”. Inoltre, per evitare che il virus si diffonda ulteriormente, ha chiesto di dichiarare il “coprifuoco” ed “evitare qualsiasi forma di colloquio in presenza”, compresi quelli con avvocati e familiari.

Non riusciamo a capire come mai ad oggi l’amministrazione penitenziaria non ha provveduto a sollecitare con urgenza l’Asl di competenza ad un celere intervento” ha spiegato Pagani.

Il carcere di Poggioreale ha più detenuti di quelli che potrebbe ospitare

Situazione di tensione anche nel carcere di Poggioreale a Napoli che, stando ai dati più recenti del ministero della Giustizia, ospita circa 550 detenuti in più rispetto a quelli che potrebbe realmente ospitare. Qui quattro soggetti sono risultati positivi al tampone e sarebbero altri quindici i contagi accertati tra agenti penitenziari, infermieri e paramedici.

alanews

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

6 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

6 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

6 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

6 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

7 giorni ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

1 settimana ago