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Bollettino Covid, 2 dicembre: 20.709 nuovi casi, 684 decessi

Oggi, martedì 2 dicembre, in Italia, si sono registrati 20.709 nuovi casi a fronte di 207.143 tamponi processati. Lo riporta il bollettino del Ministero della Salute, che ieri martedì 1 rilevava un numero di contagi da Covid-19 rilevati pari a 19.350 unità, con un numero di tamponi effettuati più basso (182.100).

decessi nelle ultime 24 ore sono stati 684, in diminuzione rispetto a ieri quando erano stati 785. 

Continua anche il calo di pazienti nelle terapie intensive (-47), mentre invece aumentano i guariti e i dimessi, +38.740, in tutto 823.335 dall’inizio della pandemia di Coronavirus.

In calo il rapporto tamponi-positivi

L’incidenza di Covid, ossia il rapporto stabilito tra tamponi processati e nuovi casi di positività a Coronavirus, è in calo: oggi, 2 dicembre, infatti è al 10%, in calo rispetto a ieri (10.6%).

Anche il numero dei casi positivi è in decrescita nel nostro paese: attualmente sono 761.23 (-18.715 rispetto ai dati riportati nel bollettino del primo dicembre).

Si è discusso ancora del Natale

Attualmente il Governo sta affrontando la discussione sul nuovo dpcm, che dovrebbe entrare in vigore tra 48 ore, il 4 dicembre. Alcune indiscrezioni riguardo la bozza del decreto riferiscono che sarà probabile il divieto di uscire dal proprio Comune, sia a Natale che a Capodanno, e non saranno permessi nemmeno i ricongiungimenti con parenti. Esclusa anche l’ipotesi di spostamenti verso le seconde case fuori Regione. 

Per quanto riguarda le vacanze, niente sci e ferme anche le crociere.

Per l’ultimo dell’anno, l’idea è quella di una chiusura alle 18 anche per i ristoranti degli hotel.

Sul tema della scuola manca una data di rientro prima di Natale, che ormai sembra poco probabile con l’avvicinarsi delle festività natalizie. Inoltre, l’Unione Europea sta proponendo ai Paesi membri di prolungare le vacanze per le festività.  

Il ministro della Salute Speranza ha illustrato i piani per i vaccini

Nel primo pomeriggio di oggi, 2 dicembre, il ministro della Salute Roberto Speranza ha illustrato i piani del Governo per il percorso che intraprenderà la campagna vaccinale. In udienza al Senato ha spiegato che i vaccini saranno gratuiti per tutti e che si procederà per fasce di popolazione: primi gli operatori medico-sanitari, poi lavoratori e ospiti delle Rsa. 

Ovviamente tutto dipende dai prossimi step nel percorso di approvazione dei vaccini prodotti da Pfizer e Moderna, che, se approvati a breve, potrebbero iniziare ad essere somministrati già a fine gennaio. L’obiettivo di vaccinare tutta la popolazione, nonostante non ci sia nessuna intenzione di rendere obbligatoria la profilassi, dovrebbe essere raggiunto entro la fine del 2021.

Elena Pavin

Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection

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