Bimbo di 7 mesi muore soffocato nel lettino: progettista processato per omicidio colposo

Charlie Abbey ha trovato suo figlio di 7 mesi morto nel lettino nuovo. Il piccolo aveva la testa incastrata in uno dei buchi della struttura realizzata su misura. E’ deceduto il 3 novembre 2016, per ‘asfissia posizionale’, nel tentativo di scivolare fuori dal letto. L’uomo ha raccontato nei minimi dettagli la tragica vicenda davanti al giudice. Il designer del lettino da 610 sterline, Craig Williams, è stato incriminato per omicidio colposo e frode.

Il boss della Playtime Beds Limited è accusato di aver progettato il letto a castello senza tenere conto delle normative sulla sicurezza. Il suo unico obiettivo era risparmiare denaro.

Shannon Abbey e Charlie Abbey, i genitori di Oscar residenti a York nel North Yorkshire, hanno acquistato il letto a castello su misura della Playtime Beds Limited, nell’ottobre 2016. Lo hanno ricevuto circa un mese più tardi. Dopo soli 5 giorni di utilizzo, la tragedia.

Maxwell, il fratello più grande dormiva nella parte superiore: per salire aveva le scale, per scendere uno scivolo. Il piccolo Oscar stava nella parte sottostante che aveva le porte bucherellate.

La mattina del 3 novembre, il padre è entrato nella stanza dei figli per salutarli prima di andare al lavoro e ha fatto la tragica scoperta. ‘Sono andato da Maxwell e Oscar per dar loro un bacio prima di partire. La luce del giorno stava entrando attraverso le tende e ho visto il piccolo che era bloccato. Il corpo era tutto fuori dal letto, mentre la testa era incastrata nel buco’. Charlie Abbey ha proseguito il racconto con dettagli scioccanti: ‘Mi sono avvicinato a Oscar e ho sentito che era molto freddo. Era già morto’.

Immediata la chiamata ai soccorsi, ma il loro intervento tempestivo non è purtroppo servito a nulla. Oscar era già deceduto.

Dalle indagini è emerso che il designer aveva realizzato il letto a castello non a norma di sicurezza: i buchi laterali avevano una dimensione di 116 mm, più grandi degli standard consentiti. Così il piccolo Oscar è riuscito a entrare nei fori con la testa, ma non a uscirne. Inoltre pare che Craig Williams, 37 anni, abbia copiato parzialmente diversi progetti di lettini dal web, senza mai curarsi della sicurezza.

A 15 giorni dalla tragedia del piccolo Oscar, l’azienda ha inviato un’email ai clienti dicendo che era stata costretta a chiudere per un paio di settimane per un ‘piccolo problema’. Dal canto suo, Craig Williams, 37 anni, ha respinto tutte le accuse. Ha poi presentato delle false dichiarazioni sul lettino Playtime Beds Ltd, tra il 14 novembre 2016 e il 22 novembre 2016.

Lo scorso settembre, in Russia, un neonato è morto soffocato per colpa del gatto che è entrato nella sua culla.