Battesimo+della+%26%238216%3Bndrangheta%3A+scoperto+il+rito+di+iniziazione+degli+affiliati
nanopressit
/articolo/battesimo-della-ndrangheta-scoperto-il-rito-di-iniziazione-degli-affiliati/72602/amp/
Categories: Cronaca

Battesimo della ‘ndrangheta: scoperto il rito di iniziazione degli affiliati


Come si evince dalla testimonianza di Gianni Cretarola, uno dei killer di Vincenzo Fenia, esisterebbe, all’interno delle cosche mafiose, un vero e proprio rituale di affiliazione. Cretarola afferma che basta aver compiuto 16 anni per affiliarsi e non è neppure necessario avere ucciso, una specie di rito di passaggio, in cui il giovane si taglia il polso con un punteruolo. Le parole di Cretarola sono molto chiare, spiegando che si tratta di un rito meno cruento di altri, come quello, ad esempio, in cui si deve bere il sangue dal braccio di un confratello, per poi tagliarsi a propria volta.

Così avverrebbe l’iniziazione da picciotto e poi si ha la possibilità di diventare custode delle armi e della droga e contabile dell’organizzazione. L’esperienza di Cretarola è stata costituita proprio da questo incarico, che lui definisce “di responsabilità”, considerata anche la giovane età. Nelle perquisizioni gli investigatori hanno trovato a Cretarola anche una copia del codice di San Luca, l’alfabeto degli affiliati. E’ stato proprio Cretarola a spiegare che si tratta di un modo per comunicare. Tutto all’interno di un sistema in cui non si parla di gradi, ma di doni. Cretarola afferma: “Gradi è parola pericolosa, non si usa. I gradi li portano gli appartenenti alle forze dell’ordine”.

Il codice di San Luca

[fotogallery id=”5041″]

Il codice di San Luca è rappresentato da un alfabeto criptato, che veniva utilizzato in particolare dalla cosca di San Luca, in Calabria. Soltanto gli appartenenti a questo gruppo potevano comprendere i messaggi che questo codice voleva mandare. Questo sistema di comunicazione è stato ritrovato in un quaderno a casa di Gianni Cretarola, che oggi è diventato collaboratore di giustizia. Si tratta di un metodo di comunicazione piuttosto elaborato, che si avvale di simboli: ad ogni simbolo corrisponde una lettera dell’alfabeto.

Il codice di San Luca veniva utilizzato per criptare i nomi degli spacciatori, ai quali venivano affidate le diverse partite di droga. Per esempio è stata ritrovata una pagina in cui sono stati riportati dei numeri, che corrispondevano ai grammi di cocaina, tutti in una colonna, e, in corrispondenza, nell’altra colonna, dei nomi, tutti da decifrare, perché equivalenti ai simboli dei messaggi criptati. La polizia ha trovato intere pagine scritte proprio secondo i principi del codice di San Luca. E’ stato elaborato anche uno specchietto di equivalenza fra le lettere dell’alfabeto e i vari simboli utilizzati.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Nanopress, Tanta Salute e Pourfemme dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di tematiche relative alla salute, l'ambiente, il benessere.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

7 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago