Baton+Rouge%2C+il+video+testamento+del+killer+prima+della+sparatoria
nanopressit
/articolo/baton-rouge-il-video-testamento-del-killer-prima-della-sparatoria/84868/amp/
Categories: Mondo

Baton Rouge, il video testamento del killer prima della sparatoria

[veedioplatform code=”01d2d98da303cc36cd45e7523164e3be”]

Gavin Long è stato identificato come il killer di Baton Rouge: è lui il responsabile della morte di tre agenti in quello che è il secondo attacco alla polizia negli Stati Uniti. A spiegare le motivazioni dietro il folle gesto è proprio lui in un video pubblicato su YouTube dopo la strage di Dallas ma anche sui social network. Gli inquirenti cercano di ricostruire il profilo dell’assassino e soprattutto i motivi che l’hanno portato a colpire e uccidere; il principale è quello della tensione razziale che ormai è a livelli massimi da tempi in tutto il paese.

IL MESSAGGIO DEL POLIZIOTTO AFROAMERICANO UCCISO NELLA STRAGE: ‘L’ODIO NON INFETTI I VOSTRI CUORI’

Le sue parole, affidate al web, sembrano confermare questa versione: nel video parla di quanto successo in Texas e, dopo aver definito il killer di Dallas “uno di noi“, spiega qual è l’unico modo per vincere le rivoluzione: spargere sangue.

Gli investigatori stanno cercando di ricostruire il suo profilo e gli elementi raccolti sul web potrebbero aiutare. Il ritratto che emerge dai suoi profili social è quello di una persona diversa dal killer preciso e spietato. Su Twitter si definiva in mille modi, dal mental coach, allo stratega della libertà di sangue etiope, mentre sul sito convoswithcosmo.com, registrato a suo nome, si descriveva anche “nutrizionista, autore e consigliere spirituale“. Su Linkedin è registrato come Cosmo Setepenra, nome che si era scelto quando, lo scorso anno, si era definito “un cittadino straniero” perché membro della Washitaw Nation, o Washitaw de Dugdahmoundyah, gruppo di afroamericani che pretendono di essere una nazione autonoma interna agli States e che non riconoscono l’autorità federale.

CHI ERA MICAH JOHNSON, IL KILLER DI DALLAS

Nel video pubblicato dopo la strage di Dallas, Long parla delle “lotte degli africani“, citando le celebrazioni del 4 luglio, giorno dell’Indipendenza: “Si celebra l’indipendenza dagli europei come giorni di festa nazionale ma se un africano cerca di reagire, allora è sbagliato“, dice nel video. “Tutte le rivoluzioni hanno avuto successo solo con la violenza, con spargimento di sangue. Nessuna lo hanno avuto solo con la protesta“.

Il discorso continua con l’analisi dei movimenti di protesta del movimento Black lives matter che, a suo dire, non possono ottenere nulla perché “non basta conoscere i propri diritti in questo mondo“. Le uniche cose che permettono di vincere sono “soldi e sangue, soldi e sangue“, ripete in continuazione. “Conosco i miei diritti e li metto in pratica: è questo che mi separa dagli altri“, dice. “Io so che morirò perché non mi arrenderò“.

L’ultimo tweet comparso sul suo profilo il 17 luglio sembra essere l’ennesima “ultima parola” prima della strage. “Solo perché ti alzi la mattina non vuol dire che stai vivendo. Solo perché muovi il corpo non vuol dire che che non sei morto“.

Lorena Cacace

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago