Mertcan aveva solo 6 anni e come tutti i bambini della sua età era vivace e un po’ monello. La giovane vita di Mertcan è stata spezzata in maniera violenta e insensata dall’uomo che avrebbe invece dovuto fare qualsiasi cosa per difenderla: Mertcan è stato massacrato dal padre, infuriato perché il figlioletto non aveva fatto i compiti.
La storia di Mertcan viene dalla città turca di Iskenderun, un centro nel sud del Paese quasi al confine con la Siria, e sta causando un moto di indignazione in tutto il mondo. La tragedia è avvenuta la settimana scorsa: Mehmet Ali Y, uomo già denunciato in passato per maltrattamenti nei confronti della ex moglie e dell’anziana madre, ha smontato il tubo dell’aspirapolvere e lo ha utilizzato per picchiare il figlio Mertcan. La colpa del bimbo? Non avere fatto i compiti.
Mertcan è andato in coma ed ha lottato fra la vita e la morte per diversi giorni, finché il suo organismo non ha ceduto a causa delle lesioni.
L’uomo è stato arrestato per omicidio.
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