Arriva il ciclone polare, quali zone rischiano la più grande nevicata della storia

Con l’arrivo del ciclone polare, alcune zone rischiano di avere una delle nevicate più famose di sempre. Ecco dove potrebbe verificarsi.

Il clima durante le feste natalizie è stato molto mite mentre ci si aspettava un’ondata di gelo e delle nevicate che avrebbero sposato benissimo l’atmosfera che si viveva in quei giorni.

Tutto questo però non è accaduto e il freddo ha cominciato ad attanagliare quasi tutta Italia a partire da dopo il 6 gennaio e quindi da dopo le feste con episodi di precipitazioni e qualche nevischio.

Nevicata: ecco le zone a rischio

Le previsioni meteo degli scorsi mesi, avevano preannunciato un inverno 2022- 2023 tra i più freddi degli ultimi 22 anni e sembra che le osservazioni non abbiano sbagliato dato che si stanno verificando episodi di temperature basse anche nelle zone di solito più calde.

Una vera e propria antitesi rispetto a quella che c’è stata nell’estate 2022 dove si sono verificate in alcune città temperature record che hanno anche portato ad una siccità di circa 8 mesi.

Adesso, tutti quanti si aspettano l’ultima ondata di freddo che dovrebbe verificarsi tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio anche se spesso gli osservatori hanno dichiarato che nessun Burian, il vento freddo e gelido proveniente dalla Russia, arriverà in Italia.

Gli ultimi aggiornamenti, però, hanno visto l’arrivo del Ciclone Polare che arriverà direttamente dalla Francia e potrebbe portare episodi di neve come non si è mai visto prima.

Questa tempesta prendere il nome di Jan e può far verificare una delle nevicate più abbonanti che ci siano mai state a tal punto da entrare nella storia degli inverni più nevosi di sempre.

Quindi, sembra che la famosissima nevicata del 1956, a cui è stata anche dedicata una canzone durante il Festival di Sanremo 1990 cantata da Mia Martini possa essere soppiantata da quella del 2023.

Cosa aspettarsi

In particolar modo, l’allerta meteo parla dell’arrivo della tempesta prima sulla Sardegna intorno agli ultimi giorni della settimana per poi spostarsi attraverso il mar Tirreno coinvolgendo Campania e Basilicata.

Nella sua fase acuta, dovrebbe raggiungere la Puglia e in particolar modo le zone del Gargano per poi scatenarsi sulle regioni centro meridionali dove esprimerà tutto il suo potenziale.

Questa tempesta oltre a poter portare neve, rischia anche di far avere mareggiate in queste regioni e anche in Calabria con episodi di maltempo che potrebbero allungarsi anche fino all’inizio della prossima settimana.

Quindi, il consiglio è quello di stare attenti ad episodi di mal tempo e di non farsi prendere dal panico qualora Jan dovrebbe presentarsi nella vostra regione ma rimanere in casa ed evitare di congelarsi.

Qualora questa nevicata dovrebbe verificarsi, potrebbe essere uno spettacolo bellissimo per gli occhi di grandi e piccini ma bisogna sperare che questa non provochi danno e impedimento delle normali attività quotidiane.

Non resta che consultare il meteo per ulteriori dettagli e precisi aggiornamenti periodicamente visto che le condizioni atmosferiche, negli ultimi tempi, tendono a cambiare da un momento all’altro.

La neve, altro non è che la cristallizzazione dell’acqua avente una simmetria esagonale che forma i cosiddetti fiocchi di neve.