Argentina+fallisce+di+nuovo%3A+secondo+default+in+13+anni
nanopressit
/articolo/argentina-fallisce-di-nuovo-secondo-default-in-13-anni/69186/amp/
Categories: Economia

Argentina fallisce di nuovo: secondo default in 13 anni

L’Argentina è in default, per la seconda volta in 13 anni. L’accordo con gli hedge fund non si è trovato. Standard& Poor’s ha reso noto il taglio del rating di Buenos Aires da CCC- a selective default, oltre a chiarire che il 30 giugno 2014 l’Argentina non ha pagato i 539 milioni di dollari di interesse che doveva sui bond in scadenza a dicembre 2013. Il default si potrebbe tradurre in richieste da parte dei titolari di bond per 29 miliardi di dollari, ovvero l’intero ammontare delle riserve estere dell’Argentina.

La situazione debole dell’Argentina dal punto di vista di bilancio e monetario fa sì che le chance che la situazione finisca fuori controllo siano abbastanza alte” aveva affermato Marcos Buscaglia, analista di Bank of America.

LEGGI ANCHE>>>TUTTI I PAESI A RISCHIO DEFAULT

Il ministro dell’Economia a New York

A nulla è servita la visita di Axel Kicillof a New York, il ministro dell’economia dell’Argentina si è recato negli Stati Uniti per risolvere la questione. Kicillof ha affermato che i fondi ci sono, (Kicillof si riferisce ai fondi depositati presso le banche che sono stati bloccati dal giudice newyorkese Thomas Griesa), e ha ribadito, anche con i media: “Questo non è un default perché default è non pagare. La vita andrà avanti anche senza un accordo sul debito“.

Cosa è successo

Daniel Pollack, il mediatore incaricato di facilitare un accordo tra gli hedge fund e Buenos Aires sul debito ha dichiarato che per l’Argentina il default è ‘imminente, un evento doloroso che farà male alla gente comune’. Ha poi continuato: “Default non è una mera condizione tecnica, è un evento reale e doloroso che avrà un impatto sulla gente normale: i cittadini argentini, i titolari di bond che hanno aderito al concambio (che non riceveranno il pagamento degli interessi) e gli hedge fund (che non riceveranno il pagamento che la Corte aveva garantito). Le conseguenze del default non sono prevedibili ma di certo non sono positive“.

Differenze con il primo default

Ma il default selettivo è differente da quello generale (vuol dire che il Paese riesce a onorare gli impegni su certi titoli ma non su tutti). Diversamente da quanto accaduto nel 2001, il default riguarda una somma relativamente bassa, 539 milioni di dollari, bloccati dalla giustizia americana su un conto della Banca centrale argentina alla Bank of New York, che dovevano servire a pagare gli interessi dei creditori che avevano accettato la ristrutturazione del debito argentino nel 2005 e nel 2010. Nel 2001 invece il governo argentino dichiarò un completo ed effettivo default perché non era più in grado di onorare titoli per 132 miliardi di dollari.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago