Approvato+nuovo+reato+anti-scafisti+a+seguito+della+tragedia+di+Cutro
nanopressit
/articolo/approvato-nuovo-reato-anti-scafisti-a-seguito-della-tragedia-di-cutro/455981/amp/
Cronaca

Approvato nuovo reato anti-scafisti a seguito della tragedia di Cutro

l Senato italiano ha approvato una nuova legge che introduce un reato specifico per i cosiddetti “scafisti”, coloro che organizzano il trasporto di migranti irregolari attraverso il Mediterraneo. La decisione è stata presa a seguito della tragica vicenda avvenuta al largo della costa di Cutro, in Calabria.

nave Humanity – Nanopress.it

La nuova legge prevede pene severe per coloro che organizzano il trasporto di migranti irregolari. La decisione del Senato è stata accolta con favore da molte organizzazioni umanitarie e da coloro che si battono per i diritti dei migranti.

La nuova legge rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di esseri umani e nella protezione dei diritti dei migranti, ma resta ancora molto da fare per affrontare le cause profonde della migrazione forzata e per garantire un futuro migliore per tutti.

La nuova legge

Il Senato italiano ha recentemente approvato l’articolo 8 del decreto legge Cutro, senza apportare alcuna modifica. Questo articolo rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di esseri umani, introducendo un nuovo reato nel codice penale italiano. In particolare, il reato riguarda la morte o le lesioni procurate da parte di chi organizza il traffico illegale di migranti.

L’articolo del decreto prevede che chiunque, in violazione delle disposizioni del testo unico sull’immigrazione, promuova, diriga, organizzi, finanzi o effettui il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato in modo irregolare e pericoloso per la vita dei migranti, sarà punito con pene da 20 a 30 anni.

Queste sono le disposizioni di questa nuova legge approvata dal Senato. Ora per chi infrange la legge sono previste pene severe, che dovrebbero in qualche modo far diminuire questi eventi disastrosi come quello di Cutro, avvenuto sulle coste calabresi.

La decisione del Senato

La decisione del Senato è stata accolta con favore da molte organizzazioni umanitarie e da coloro che si battono per i diritti dei migranti. Tuttavia, resta ancora molto da fare per affrontare le cause profonde della migrazione forzata e per garantire un futuro migliore per tutti.

mano che stringe corda – Nanopress.it

Il numero dei migranti sale nel nostro paese e le imbarcazioni sanitarie faticano a gestire questo traffico illegale. Le condizioni in cui i passeggeri di queste basche e gommoni sono al limite della decenza e spesso molti di loro muoiono prima di arrivare in Italia.

La tragedia di Cutro ha scosso tutti, suscitando un’ondata di indignazione e di solidarietà per le vittime e le loro famiglie. La nuova legge rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro questi traffici illegali e dovrebbe servire a proteggere i diritti dei migranti.

Nonostante ciò è evidente che resta ancora molto da fare per affrontare le cause profonde della migrazione forzata. Bisogna infatti  garantire un futuro migliore per tutti partendo da questa legge.

Alessia Giannone

Classe 1997, amante dei viaggi e di tutto ciò che ancora non conosco. Esperta di cronaca e attualità

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

3 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

3 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

3 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

3 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

3 giorni ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

4 giorni ago