Un anziano nonvantenne è stato denunciato dalla badante appena trentenne che ha sostenuto di essere stata aggredita dall’uomo. Il tribunale di Venezia ha deciso sul caso emettendo un verdetto di colpevolezza per lui, residente a Chioggia, che nonostante l’età si era avventato sulla giovane badante palpeggiandola e rivolgendole frasi ingiuriose.
La pena è stata sospesa dal giudice, considerando la sua non più giovane età: l’anziano novantenne potrà restare tranquillamente a casa, nonostante la condanna di venti mesi di reclusione decisa dal tribunale, in relazione alla sua aggressione alla giovane badante.
Rimane però da capire che fine abbia fatto nel frattempo la ragazza. Si sa infatti che dopo la denuncia che risale al 2013, la donna era tornata in Marocco, ma da allora si sono perse le sue tracce. La Procura ha provato in tutti i modi a rintracciarla, ma ogni sforzo è risultato vano, tanto che pare che possa addirittura essere morta.
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