AnnaLynne McCord (ex 90210) violentata: ‘Dopo lo stupro pensai al suicidio’

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L’ex attrice di 90210 AnnaLynne McCord è stata violentata. La confessione choc sullo stupro arriva dalle pagine di Cosmopolitan, cui l’ex star di 90210 rivela addirittura di aver pensato al suicidio. Dopo la confessione choc di Pamela Anderson, insomma, un’altra attrice confessa di aver subito molestie e ha deciso di usare la sua fama per aiutare le persone meno fortunate.

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L’ex star di 90210 AnnaLynne McCord è stata stuprata poco dopo essersi trasferita a Los Angeles in cerca di fortuna: “Ci siamo seduti sul letto e abbiamo parlato, poi mi sono addormentata e quando mi sveglio lui è dentro di me. Mi sento disorientata, faccio finta di dormire, mi chiedo cosa posso aver fatto per dargli un’idea sbagliata. Avevo paura di farlo arrabbiare, non volevo offenderlo, che ci crediate o no. Volevo solo che finisse tutto“, la sua dichiarazione a Cosmopolitan.

Dopo aver pensato al suicidio ed essersi rivolta a un terapista, McCord, diversi anni dopo, sul set del sequel di Beverly Hills 90210, ha dovuto rivivere la violenza quando Naomi, il suo personaggio, viene violentata da un professore: “Memorizzo le mie battute e provo la scena, sentivo di essere pronta, ma quando la cinepresa comincia a riprendere la scena di un litigio con un amico dopo l’aggressione, comincio a piangere. Tutti pensavano avessi fatto un ottimo lavoro, non avevano idea che fossi stata veramente molestata sessualmente da qualcuno nella vita reale“.

Oggi lo stupro è alle spalle, ma McCord non dimentica: “Ho un messaggio per le donne e per le ragazze: avete una voce, non chiudetevi in una scatola e non lasciate le affabili bugie della società vi silenzino. Sopporterei tutto da capo: mi è servito per arrivare ad una mia personalissima rivoluzione“.