Continua il periodo horror della Juventus di Massimiliano Allegri, i bianconeri cadono all’U-Powers Stadium contro un Monza compatto e determinato, per i lombardi prima storica vittoria di Serie A, delirio in tribuna!
Inizia con una vittoria prestigiosa la carriera da allenatore di Raffaele Palladino, il nuovo allenatore del Monza prepara benissimo la partita riuscendo a battere la Juventus con un gol di Gytkjaer.
I bianconeri giocano più di 60 minuti in inferiorità numerica a causa dell’ingenuità di Angel Di Maria che reagisce ad un fallo di Izzo con una gomitata e viene espulso.
Ancora una volta la Juventus si dimostra fragile, senza intensità e senza quel carattere che da sempre ha contraddistinto la società bianconera.
Clima tesissimo alla Continassa, ora Allegri rischia davvero l’esonero dopo un inizio di stagione letteralmente disastroso.
Con un gol di Gytkjaer il Monza fa esplodere le tribune dell’U-Power Stadium e conquista la prima storica vittoria in Serie A.
Risultato giusto con i padroni di casa che nei 90 minuti dimostrano più personalità e qualità rispetto gli ospiti grazie ad un Nicolò Rovella assoluto padrone del centrocampo.
I bianconeri soffrono la grande intensità dei padroni di casa e dimostrano ancora una volta le tante lacune difensive di una rosa assolutamente non all’altezza delle grandi ambizioni della società piemontese.
Vedremo se nelle prossime ore il club si esporrà pubblicamente circa la situazione di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese sembra ormai alla fine della sua seconda avventura alla guida della Juventus.
Ciò che deve preoccupare maggiormente l’ambiente bianconero è la poca personalità mostrata dai calciatori della Juventus: sguardi tristi, quasi rasseganti per una squadra che sta cadendo sempre più nel baratro partita dopo partita.
Rinasce invece nel giorno più importante il Monza, l’esonero di Stroppa e l’arrivo di Raffaele Palladino hanno dato una scossa alla squadra che è entrata in campo con l’atteggiamento giusto riuscendo sempre a dominare la partita.
Funziona l’esperimento Ciurria, Palladino lo mette largo a destra e l’esterno confeziona un assist perfetto per il gol decisivo di Christian Gytkjaer.
Follia assoluta ed inspiegabile quella di Angel Di Maria, l’argentino si fa prendere dal nervosismo e reagire con una gomitata evidente ai ripetuti falli di Armando Izzo.
Allegri non ha più il controllo della situazione, ma probabilmente è la Juventus a non avere più il controllo di se stessa in ogni singolo settore.
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