Ad Alessandria sono stati arrestati due finanziari, incastrati dai loro stessi colleghi. Accusati di corruzione e di millantato credito, sono finiti in manette un luogotenente di 56 anni e un maresciallo capo di 47 anni a cui però sono stati dati i domiciliari.
In base a quanto riportato dagli inquirenti, sarebbero stati gli stessi colleghi dei due finanzieri a verificare che i movimenti sui conti bancari dei due non erano compatibili con il reddito. Le indagini sono iniziate la scorsa estate, dal monitoraggio della Guardia di Finanza è emerso che “i versamenti di denaro contante che non trovavano apparente giustificazione con lo stipendio del militare e la modesta pensione degli altri familiari interessati”. “C’è grande amarezza per la situazione di fronte alla quale ci siamo trovati, ma anche la consapevolezza di essere in grado di fare chiarezza al nostro interno in modo netto” ha detto Il colonnello Antonio Borgia, comandante provinciale della Guardia di finanza di Alessandria.
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