Agrigento%2C+auto+in+sosta+in+spiaggia%3A+scoppia+la+polemica
nanopressit
/articolo/agrigento-auto-in-sosta-in-spiaggia-scoppia-la-polemica/69190/amp/
Categories: Ambiente

Agrigento, auto in sosta in spiaggia: scoppia la polemica

È bastata una foto diffusa sul web per far scattare l’immediata indignazione: auto in sosta selvaggia nelle spiagge in provincia di Agrigento, per la precisione sui tratti litoranei delle Pergole di Realmonte, comprese tra le località di Siculiana Marina e Realmonte. Un incanto della Natura sporcato senza troppi complimenti dall’inciviltà, l’ignoranza e l’indifferenza di chi crede di poter spadroneggiare in un luogo pubblico, dunque di tutti: la denuncia arrivata dall’associazione ecologica scientifica di protezione ambientale MareAmico affonda il coltello nella piaga di un malcostume del nostro Paese che tarda a morire.

Sono immagini che in tutta la loro ‘violenza’ non necessitano di troppe spiegazioni: il pugno nell’occhio è evidente, così come lo scempio di una bellezza naturale che dovrebbe essere preservata in primis dagli stessi abitanti della Sicilia. Ma quelle automobili, parcheggiate fino a ridosso del bagnasciuga, non solo deturpano tanta bellezza del paesaggio, ma simboleggiano inevitabilmente il degrado di un’intera nazione che affonda nei suoi atavici vizi inesorabilmente, senza riuscire a risalire la china. Sosta selvaggia si è soliti dire in questi casi, e davvero ben poco di progredito ci pare l’atteggiamento di chi compie queste azioni scellerate, e chi consente che ciò avvenga.

Lo sfregio alle Pergole di Realmonte infatti non sono una novità, come hanno denunciato coraggiosamente gli attivisti dell’associazione ambientalista: ‘Anche quest’anno prospera indisturbato il posteggio selvaggio presso la splendida spiaggia realmontina, nonostante le promesse invernali dell’amministrazione comunale, che a parole diceva di voler risolvere il problema‘, scrivono in un comunicato. La domanda che viene facile porsi in questi casi è: in altre parti del mondo cosiddetto ‘civile’ accetterebbero che avvenga una situazione del genere? Se con il trascorrere degli anni certi atteggiamenti, spia di un malcostume generalizzato e di una crisi molto più profonda di quella economico-finanziaria che stiamo vivendo, invece di essere debellati sono ormai incancreniti, è il caso allora di assumersi fino in fondo la responsabilità del disastro attuale che viviamo, senza chiamare in causa colpe esterne. Hai voglia a puntare il dito contro la Germania, la Ue, la troika, il Fondo Monetario, le banche e i complotti internazionali: i peggiori nemici dell’Italia sono gli italiani stessi.

Giulio Ragni

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago