19enne+assume+droghe+per+interrompere+la+gravidanza+indesiderata
nanopressit
/articolo/19enne-assume-droghe-per-interrompere-la-gravidanza-indesiderata/99589/amp/
Categories: Mondo

19enne assume droghe per interrompere la gravidanza indesiderata

La morte di un bambino avvenuta i primi di settembre nella Contea di Jones dello Stato del Mississippi, negli Stati Uniti, è finita sotto inchiesta dopo che sua madre diciannovenne ha raccontato al giudice di aver assunto farmaci a base di anfetamina (Adderall) e droghe durante la gravidanza perché non le interessava del bambino e voleva abortire pur essendo fuori tempo limite. Il figlio di Bailey C. Kitchens è comunque nato prematuro, sei settimane prima del tempo stabilito, ossia il 24 agosto. La morte del bambino è avvenuta due settimane dopo che la madre è stata dimessa dall’ospedale.

La donna era già stata incriminata per abuso su minore dal dipartimento dello sceriffo della contea di Jones lo scorso 24 giugno, dopo che, incinta di sei mesi, era risultata positiva all’ecstasy, alla meth e alle anfetamine.

Il giudice della Corte di giustizia Billie Graham ha ordinato che la Kitchens fosse tenuta in carcere. In seguito il giudice Howell Beech ha firmato un ordine per consentire alla ragazza di uscire di prigione per permetterle di partorire, pensando che subito dopo la ragazza fosse seguita dagli assistenti in una sorta di riabilitazione, mentre i suoi familiari si sarebbero presi cura del neonato.

Non sarebbe stata una novità per la famiglia, dato che il padre e la matrigna di Bailey Kitchens stanno già allevando un altro figlio della ragazza, che ha 5 anni. La ragazza ha comunque espresso molto affetto nei confronti del piccolo, subito dopo nato.

Per chiarire la morte del secondogenito della ragazza c’è bisogno di attendere i risultati dell’autopsia, che al momento è in sospeso. Non è infatti ancora chiaro se il bambino è morto per conseguenza di esposizione a droghe e altri farmaci che la ragazza assumeva durante la gravidanza, o se per qualche difetto dovuto al fatto di essere nato prematuro. In quel caso sarebbe interessato il Dipartimento di Salute del Mississippi o il Dipartimento per i Servizi di Protezione del Bambino del Mississippi a cui era stato chiesto dal giudice di monitorare il benessere del neonato.

Tra le ipotesi che i media locali hanno fatto nelle ultime ore c’è quella che Rylan, questo il nome del piccolo morto il 7 settembre, sia stato schiacciato dalla madre involontariamente mentre si trovavano a letto a dormire, ma non è per il momento arrivata alcuna conferma in merito, dato che la verifica definitiva per determinare le cause della morte del neonato spetta solo all’autopsia, già programmata.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

7 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago