
Negli ultimi anni assistiamo al fenomeno chiamato nazi chic, che non risparmia i più noti marchi della moda mainstream, che in tutta fretta, dopo lo scoppio di una qualche polemica, si affrettano a togliere dal mercato i capi incriminati. Che succede quando l’abbigliamento diventa apologia del nazismo? Siamo davanti a un mix imbarazzante: da un lato ci sono due tipi di clienti, gli amanti del Terzo Reich e gli ignoranti che non hanno idea di cosa stanno comprando, e dall’altro ci sono rivenditori affamati di profitto e notorietà, che pur di guadagnare sono pronti a banalizzare la simbologia legata a Hitler e alla Germania nazista. Montano così le polemiche quando in commercio vengono posti capi di abbigliamento che presentano stampe con simbologie naziste, con conseguente accuse di antisemitismo all’azienda in questione. Di seguito abbiamo raccolto casi recenti più eclatanti.