
L’Isis sta proseguendo nella sua campagna di distruzione di siti archeologici noti per essere patrimonio dell’umanità. L’Isis sta sistematicamente eliminando il patrimonio storico e artistico delle regioni che è riuscita a conquistare, e i motivi sono diversi. Lo Stato islamico nutre con questi atti vandalici la sua propaganda, accanendosi sui tesori dell’arte custoditi in regioni che in passato sono state il centro culturale ed economico dei imperi fiorenti. Per vendicare le offese all’Islam, i jihadisti di al-Baghdadi hanno quindi annunciato l’intenzione di distruggere tutti i reperti archeologici che ricordano anche lontanamente culti pagani. Di seguito, tutti gli scempi dell’Isis sull’arte pre-islamica.