A chi non è capitato di ritrovare in un vecchio scaffale o nel baule del nonno monete di altre epoche, che nel tempo hanno conservato le caratteristiche originarie, “nuove di zecca” per intenderci. Parliamo delle monete in Fior di Conio, monete rare, avendo avuto una bassa tiratura, praticamente integre ed intaccate dall’usura. I numismatici alla vista di monete in Fior di Conio gongolano, manifestando visibilmente un sentimento intimo di soddisfazione. Le monete in questione acquistano col tempo un grande valore, tanto da essere oggetto di ricerca per numismatici e collezionisti.
Parole di Danilo Capone