
Le raffigurazioni di Maometto nell’Arte, compresa quella cristiana, hanno suscitato, da sempre, un problema legato all’ammissibilità delle immagini: una parte della cultura islamica, infatti, vieta le rappresentazioni visive del Profeta poiché questo tipo di forma artistica incoraggia l’idolatria. Non solo l’Islam, anche altre grandi religioni – vedi il Giudaismo e lo stesso Cristianesimo – hanno proibito, nel corso della loro storia, la rappresentazione in immagini delle loro figure religiose. Nel caso dell’Islam, però, il problema è molto più complesso.
La schiera dei musulmani più intransigenti, infatti, quelli che considerano Maometto una figura sovrumana, sostengono che, per questo motivo, sia assolutamente proibito raffigurarlo, sia nel mondo dell’Arte che, peggio ancora, in quello dei fumetti – e i recenti fatti di Parigi lo dimostrano ampiamente. Le vignette, infatti, sarebbero le rappresentazioni peggiori, quelle doppiamente blasfeme, sia perchè ritraggono il Profeta, sia perché lo diffamano. Questo è l’atteggiamento estremo di quella schiera più intransigente di musulmani, quelli che, (forse) loro malgrado, alimentano l’ideologia malata dei terroristi che, in nome di una religione di cui si distorce il messaggio, assaltano chiese, ambasciate, redazioni.
Ma, tornando al discorso iniziale, quali sono le raffigurazioni di Maometto nell’Arte cristiana? Quelle relative alla Divina Commedia di Dante la fanno da padrone, ma non vi sono soltanto quelle. Sfogliate le pagine seguenti: noi ve ne proponiamo brevemente alcune.