Il calcio è fatto di passaggi, tiri e gol. L’esultanza è il momento più bello di una partita. Il giocatore che corre in una corsa disperata verso la curva e sfoga la gioia del gol, scaricando la tensione accumulata fino a quel momento. Molti calciatori hanno spiegato che segnare in certe gare è piacevole come raggiungere un orgasmo a letto. In certi casi però, il calciatore usa l’esultanza per sfogare rabbia, rancori passati e si vedono brutti gesti, esultanze particolari che innervosiscono i tifosi avversari.
L’ultima in ordine cronologico è stata quella di Edison Cavani. L’attaccante del Psg, Venerdi sera nell’anticipo tra Lens e Psg, sigla la rete per la sua squadra. L’ex Napoli si accovaccia e mima di sparare ai tifosi col fucile. L’arbitro non la prende bene e lo ammonisce. Cavani prende per un braccio il direttore di gara e subisce anche il secondo giallo nel giro di qualche secondo. Questa “sparata” di Cavani ai tifosi è costata carissima al Psg. Di seguito troverete le esultanze più polemiche e assurde della storia del pallone.
Parole di Luca Vanni