
Il concetto di “fedeltà” nel calcio moderno è qualcosa di impensabile. Sceicchi e non solo, con valanghe di milioni, convincono anche i giocatori più forti ad accettare qualsiasi squadra. Un tempo però non era cosi. Esistevamo le cosiddette “bandiere”, ovvero quei giocatori cresciuti in un club e che hanno indossato una sola maglia in carriera. Una volta usciti dal settore giovanile iniziavano una carriera di 15-20 anni in prima squadra facendo prima da gregario poi da condottiero della team. Anche se la big di turno bussava alla sua porta, la “bandiera” rispondeva con un cordiale: “No, Grazie”. Ecco la classifica delle 10 bandiere più forti ed importanti del calcio.