
Ancora una volta la scienza copia la natura: i robot, determinati tipi nello specifico, potrebbero andare a montare una sorta di peli elettronici per aumentare in modo netto la sensibilità. Composti da microcavi basati sul cobalto, andrebbero a ricreare una sorta di “senso del tatto” evoluto e preciso. L’idea è venuta ai ricercatori dell’Harbin Institute of Technology in Cina replicando proprio la disposizione e la struttura dei peli e della pelle umana. Ognuno è collegato a sensori che percepiscono micro-pressione e sono ricoperti di vetro. All’interno si trova silicone e un nanocablaggio. Sono così sensibili da poter sentire un leggero vento oppure l’atterraggio di una mosca.