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Google Doodle ‘avventuroso’ quello dedicato a Thor Heyerdahl, omaggiato con il suo Kon-Tiki nel centesimo anniversario della sua nascita che avvenne appunto il 6 ottobre del 1914. Antropologo, regista ed esploratore, Heyerdahl viaggiò dal Perù alla Polinesia a bordo di un’imbarcazione rudimentale, appunto il Kon Tiki, costruita con legno di balsa, per dimostrare che le antiche popolazioni sudamericane avrebbero potuto raggiungere le isole del Pacifico; in 101 giorni, dopo oltre 4.000 km, arrivò sull’atollo di Raroia, nell’arcipelago delle Tuamotu. Nel 1955, Heyerdahl condusse una campagna di scavi sull’Isola di Pasqua, mentre nel 1970 attraversò l’Atlantico con una zattera di papiro simile a quelle degli antichi Egizi, dimostrando – anche qui – che la traversata era possibile anche allora.
Google celebra Thor Heyerdahl con un doodle che vede un’imbarcazione navigare sull’Oceano e un moai, una delle statue a ‘facciona’ tipiche dell’Isola di Pasqua. Cliccando sul logo, come sempre, si viene rimandati alle pagine principali dedicate all’esploratore norvegese, noto per le sue teorie sulla colonizzazione umana del pianeta, che contrastavano con alcune di quelle più diffuse, che ritenevano improbabili lunghi viaggi anche visto l’uso di materiali poco noti e ritenuti inaffidabili quali legno di balsa, papiro e giunco.
Biologo, specializzato all’Università di Oslo in antropologia delle isole del Pacifico, regista premio Oscar 1952 nella categoria documentari per Kon-Tiki, Heyerdahl ha anche un legame con l’Italia: è morto infatti a 87 anni il 18 aprile 2002 in Liguria presso Colla Micheri dove possedeva una casa.
Aggiornamento di Fulvia Leopardi del 6 ottobre 2014