
Chi era Charles Perrault? Tra fiabe e racconti, da Cenerentola a Cappuccetto Rosso, ecco la biografia dello scrittore che, più di chiunque altro, ha segnato l’immaginario collettivo dei bambini di tutto il mondo. Nato a Tours, in Francia, il 12 gennaio del 1628, è stato uno degli autori più importanti della sua epoca, celebre per le sue raccolte di favole che, ancora oggi, hanno il potere di affascinare grandi e piccini. Inizialmente lontano dal quel genere che gli valse l’immortalità dal punto di vista letterario, Perrault intraprese la carriera di scrittore narrando la vita degli uomini illustri del suo tempo. La consacrazione come autore di favole avvenne all’indomani della pubblicazione di un volume – ‘Racconti e storie del passato con una morale‘, sottotitolo ‘I racconti di Mamma Oca‘ – in cui, attingendo alla tradizione popolare, diede vita a quei racconti passati alla storia come le favole più famose di sempre: da Pollicino a Cappuccetto Rosso, da Cenerentola a Barbablù. Ognuna delle quali arricchita da straordinarie intuizioni creative, insieme a riferimenti alla vita francese, di cui spesso sottolineava l’aspetto morale. Il successo di Perrault, scomparso a Parigi nel 1703, fu dovuto alla capacità di rimanere fedele alle fonti popolari da una parte, mentre dall’altra all’abilità narrativa che mescolava ironia, fantasia ed insegnamento morale, lasciando in eredità al mondo intero fiabe e racconti il cui fascino è rimasto immortale. Vediamo brevemente quali.