
Torna al cinema il giallo di Agatha Christie, “Assassinio sull’Orient Express”. Il remake del film di Sidney Lumet, del 1974, è nelle sale italiane dal 30 novembre. Il successo del film a livello internazionale (160 milioni di dollari di incasso) ha convinto Kenneth Branagh, regista e attore, a procedere con i sequel “Assassinio sul Nilo”.
«Quello di Lumet è un capolavoro, una commedia scoppiettante. Il mio invece è un film sulla perdita e sul dolore, sentimenti che in questo momento storico forse la gente è più disposta ad affrontare», ha detto Branagh a Vanity Fair. “Assassinio sull’Orient Express”, che tra i protagonisti vede Johnny Depp e Penelope Cruz, è uno dei film al cinema più attesi del periodo prenatalizio.
«Nella sceneggiatura c’è una sorta di compassione e una delle cose che mi hanno sorpreso ed emozionato maggiormente – ha rivelato invece all’Ansa – è che si tratta di un’esperienza più emotiva di quanto il pubblico possa immaginare, perché va molto in profondità ed esplora il lutto, la perdita e la vendetta con raffinatezza e sentimento».