
Nella mattinata italiana del 21 luglio 1969, Neil Armstrong divenne il primo uomo a camminare sulla Luna. Sono passati 47 anni da quella straordinaria avventura – anche se ancora oggi c’è chi non crede che tutto ciò sia accaduto davvero – ed è il caso di rendere omaggio a quello che si può definire a ragione un vero e proprio miracolo della preistoria della tecnologia e dell’informatica. Già, perché davvero gli americani hanno inviato (e soprattutto portato indietro) una missione sul nostro unico satellite con una potenza di calcolo che oggi non troviamo nemmeno in un orologio digitale low-cost. Com’erano i computer del ’69 e come si sono risolti i problemi non indifferenti incontrati durante la missione Apollo 11?